BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] - pur attraverso polemici giudizi di circostanza dovuti all'atmosfera bellica - la sostanziale ammirazione per tutto il complesso organismo universitario tedesco. Proprio attraverso i suoi soggiorni in Germania (1912-1914 e 1919-1920) si venne ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] all'uopo (decreto 26 giugno 1791, ASM, Uffici regi, p. a., cart. 347), delle Istruzioni per il funzionamento del nuovo organismo di governo, che vennero inviate a Vienna per l'approvazione nell'ottobre dello stesso anno (cfr. Cuccia, pp. 111 s.).
Con ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] Coltellini di Livorno, l'interesse prevalente degli studi scientifici era ormai di preferenza rivolto ai fenomeni biologici, all'"organismo" vivente, alla sua evoluzione. Scritta, tuttavia, "per suo studio unicamente e per suo piacere" l'opera del D ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] potuto dire di sé: "le mie idee sono confuse... avrei bisogno di sistemarmi tutti questi pensieri, di farne un organismo saldo, e darlo agli uomini perché vedano chiaro..." (p. 23). Da questa incompiuta vocazione intellettuale la sua urgenza di ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] essere ad ogni modo di breve durata e di assai limitata importanza, data la precarissima situazione politica del nuovo organismo. Che egli si sia compromesso in tale periodo appare comunque comprovato dalla sua immediata fuga non appena la situazione ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] ne L'uomo, la donna e i bambini, anima la materia ottenendo da una "sostanza colloidale" un nuovo, misterioso, organismo vivente; Matter, giovane ed entusiasta inventore del racconto L'asse del mondo, scopre il sistema di raddrizzare l'asse terrestre ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] con il fatto che la lingua, finché in uso, è un organismo vivente che non è possibile codificare in modo sicuro: e la G. si prefisse di sviluppare nei suoi dialoghi un discorso organico sull'uomo, esponendo un vero e proprio sistema di pensiero ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] ai tre Dialoghi, la Moschetta, con i suoi cinque atti e la sua più mossa azione, tende a inquadrarsi entro un organismo teatrale più ricco e vario. Un motivo essenziale, come in altri precedenti lavori, è ancora l'amore, ma portato interamente sul ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] dello stesso anno lo propose a W.A. Kaunitz quale segretario del dispaccio nel Dipartimento d'Italia a Vienna, il nuovo organismo che, in sostituzione del vecchio Consiglio d'Italia e in stretto rapporto con il cancelliere di corte, era incaricato di ...
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GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] struttura dei Fragmenta ricordi più le raccolte innografiche ed elegiache classiche, prive di un ordine interno, che l'organismo simmetrico del poema. Nasce così la seconda redazione della Spositione, rivisitata alla luce dell'opera del Vellutello e ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.