FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] , compose litanie a tre voci per coro e banda, mentre del 1837 è la composizione di una messa a tre voci e organo, dedicata al padre ed eseguita nello stesso anno presso la collegiata di Borgosesia.
Nel 1845 ricoprì la carica di maestro di cappella ...
Leggi Tutto
CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] L'arte organaria a Trieste, Bologna 1975, pp. 45, 47, 58, 107, 126, 156, 178, 239 s., 270; M. Saccardo, Arte organaria, organisti e attività musicale a S. Corona..., Vicenza 1976, pp. 67 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 436; La Musica ...
Leggi Tutto
BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] per il B. che raggiunse - in ancor giovane età - il successo e la fama nei campi più disparati. Eccellente suonatore d'organo "molto conosciuto in varie città d'Italia...", come si legge in un'anonima Cronologia o sia istoria generale dell'Accademia ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovan Pietro
Paolo Veneziani
Nacque probabilmente verso la metà del XV secolo. Fu attivo a Milano nell'editoria musicale, settore circoscritto e molto specializzato. Non si può dire con certezza [...] il L. fece stampare dal tipografo Filippo Mantegazza e che reca due belle incisioni, la prima delle quali, raffigurante l'organista, doveva essere di proprietà di Gaffurio perché era già apparsa nella prima edizione dell'opera, stampata a Napoli nel ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] mensile di otto ducati. Nel 1656, anno della peste a Napoli, il C. entrò a far parte della cappella reale come organista e due anni dopo, alla morte dei titolare A. Falconiero, fu nominato maestro di questa cappella con uno stipendio di trentacinque ...
Leggi Tutto
DE SANTIS (De Sanctis)
Jean Lionnet
Musicisti attivi a Roma fra il 1650 e il 1750, appartenenti alla stessa famiglia, ma dei quali si ignora il grado di parentela.
Bernardino, di cui sono ignote le [...] S. Giacomo degli Spagnoli nel 1721 e 1722; i registri dei mandati degli anni seguenti non indicano il nome dell'organista.
Un Filippo appare come organista di rinforzo a S. Luigi dei Francesi, per la musica della festa del Corpus Domini, il 10 giugno ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Giovanni Battista
Alberto Iesuè
Nacque a Bogliaco di Gargnano, sulla riva bresciana del lago di Garda, il 6 luglio 1746, figlio di Alessandro. Trasferitosi in giovane età a Venezia fu allievo [...] licenza di due anni per recarsi nuovamente a Londra e venne sostituito dal Grazioli. Il 28 maggio 1782 morto il secondo organista Domenico Bettoni, il G. venne eletto al suo posto, con uno stipendio di 200 ducati. Quando nel gennaio 1785, alla morte ...
Leggi Tutto
CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] scena" (Gazz. music. di Milano, XIX [1861], p. 101). Poco dopo il suo ritorno a Torino gli venne conferito l'incarico di organista della cappella reale e la nomina a cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, con cui la sua città gli assegnava ...
Leggi Tutto
Editore musicale (Parigi 1830 - ivi 1909). Nel 1870 fondò la casa editrice cui diede il suo nome e che ha stampato molte delle più importanti composizioni di autori francesi. Fu anche critico musicale [...] e organista. ...
Leggi Tutto
POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] a stampa dal 1497 al 1740, a cura di E. Meli - M. Sala, II, Firenze 1992, pp. 738-742; T. Casanova, La carriera dell’organista O. Polaroli (c. 1634-1684) da Codogno a Quinzano negli anni 1661-1665, in L’Araldo nuovo di Quinzano, IV (1996), 32, pp. 3 ...
Leggi Tutto
organista
s. m. e f. [dal lat. mediev. organista] (pl. m. -i). – Suonatore d’organo; in partic., chi è stabilmente addetto a suonare l’organo in una chiesa.
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.