MALAMINI, Baldassarre
Maurizio Tarrini
Nacque a Cento, nel Ferrarese, presumibilmente tra il 1535 e il 1540. Da un contratto stipulato nel 1581 risulta figlio di Francesco, allora già morto (Zaffagnini, [...] Arte nell'Aretino, Firenze 1979, p. 285; C. Giovannini, Documenti di storia organaria a Modena e a Reggio nei secoli XVI e XVII, in L'Organo, XVIII (1980), pp. 43-45, 47-49, 58-61, 67-75, 79-84, 88-89; F. Grimaldi, La Cappella musicale di Loreto nel ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] d'occasione, le Strofe del 1815 furono eseguite, fino alla Rivoluzione, ogni amo a Pietroburgo a favore degli invalidi, con vastissimo organico di bande e di cori.
Nel 1832era scomparsa le moglie del C., Camilla Baglioni (n. 1773); dei due figli ...
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CORNAZZANI (Carnazano, Carnazzano, Carnazanj, Comazzano, Cornacani, Cornazano, Cornazzano, Cormetzano, Cornezano, Coronatzano)
Piero Caraba
Famiglia di musicisti. Di Baldassarre ignoriamo il luogo della [...] la data di nascita, avvenuta a Monaco, dove morì nel luglio 1627, un anno prima di suo padre. Fu organista e compositore. Come organista presentò la sua candidatura alla corte di Graz nell'anno 1602, ma non riuscì ad ottenere l'incarico per il ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] di maestro di cappella del duomo di Milano; l'esito, tuttavia, fu negativo e soltanto nel 1783 ottenne la nomina a secondo organista nel duomo di Milano (per il Della Corte, nello stesso periodo il B. fu anche vice direttore di S. Ambrogio e occupò ...
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DELLA PORTA (Porta), Francesco
Mauro Macedonio
Nacque quasi certamente a Monza, verosimilmente tra il 1600 e il 1610.
I suoi dati anagrafici, desumibili peraltro solo indirettamente, sono stati oggetto [...] il carnevale del 1637 a Roma, presso il seminario romano, di cui era convittore (cfr. S. Franchi, Il teatro musicale a Roma).
Organista e compositore, il D. studiò a Monza sotto la guida di G. D. Ripalta, per poi trasferirsi a Milano dove trascorse ...
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CANDOTTI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Codroipo (Udine) il 1º ag. 1809 da Paolo e Giustina de Fazio. Ancora fanciullo fu mandato in seminario dalla famiglia, le cui modeste condizioni [...] alla musica e la sua attività di compositore, che aveva avuto inizio fin dal 1826 con una Messa a tre voci con organo, proseguì con ritmo incessante fino alla morte; ad essa attese infatti anche durante il periodo della sua cecità (sett. 1871 - apr ...
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FELICIANI (Filiciani, Felisiani, Feligiani), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Siena, in anno imprecisato ma comunque nella prima metà del secolo XVI, non si possiedono molte indicazioni sulla sua prima [...] , c. 361r; 1596, n. 793, c. 69v; Giornali e ricordi, 1575, n. 726, c. 62r; A. Banchieri, Conclusioni nel suono dell'organo, Bologna 1609; I. Ugurgieri-Azzolini, Le pompe sanesi, II, Pistoia 1649, pp. 4 s.; R. Morrocchi, La musica in Siena, Siena 1886 ...
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AGOSTINI (Augustini), Pietro Simone
Riccardo Allorto
Nato a Roma verso la metà del sec. XVII, fu compositore e maestro di cappella. Nulla si conosce intorno alla sua famiglia, alla sua formazione musicale, [...] vennero rappresentate a Milano: nel 1669 l'Argia, su libretto di P. Mauri, musicata in collaborazione con Francesco Rossi, organista in San Celso, e con il monaco cassinense p. Ludovico Busca; nel 1670 Ippolita regina delle Amazzoni, su libretto di ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] di M.A. Swenson, Madison 1978, pp. 36-39). Non è improbabile che Malvezzi abbia procurato a Peri i successivi impieghi, come organista nella Badia benedettina dal 1° febbraio 1579, ruolo che coprì fino all’aprile 1605, e come cantore nel coro di S ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] di Alfonso, l’Aldobrandini aveva reclutato i sei più reputati virtuosi della disciolta cappella estense: il compositore e organista Luzzasco Luzzaschi, l’arpista Rinaldo Trematerra, il suonatore di liuto Paolo Biemme e i tre liutisti Piccinini. Salvo ...
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organista
s. m. e f. [dal lat. mediev. organista] (pl. m. -i). – Suonatore d’organo; in partic., chi è stabilmente addetto a suonare l’organo in una chiesa.
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.