TRESTI, Flaminio
Valeria Mannoia
TRESTI, Flaminio. – Lodigiano, nacque intorno al 1560.
Non si hanno notizie circa l’estrazione familiare e l’iter ecclesiastico del musicista – soltanto dai Vespertini [...] con i Gonzaga o con Casale, ma è noto che nel 1604 collaborò, forse in veste di consulente, all’acquisto di un organo dei fratelli Vitani da parte del convento agostiniano casalese di S. Croce (Le fonti musicali in Piemonte, 2014, p. XXIX).
Il primo ...
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SALVATORE, Giovanni
Domenico Antonio D’Alessandro
SALVATORE, Giovanni. – Nacque a Castelvenere, piccolo centro agricolo appartenente alla diocesi di Telese-Cerreto, nel Sannio, da Diocleziano e Rovenza [...] S., in The new Grove dictionary of music and musicians, London 2001, XXII, pp. 184 s.; D. Cannizzaro, La musica per organo e clavicembalo nei regni di Napoli e di Sicilia tra XVI e XVII secolo, tesi di dottorato, Roma, Università “La Sapienza”, 2002 ...
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ANTEGNATI, Giovanni Battista
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia verso la fine del 1500, figlio di Bartolomeo. Ripresa dal 1530 l'attività paterna dell'arte organaria, che l'A. aveva seguito [...] tre anni lo confermava alla sua carica; tuttavia non si hanno più sue notizie dopo il 1553. Poiché nel 1556 figurava come organista un certo Silvestro sacrista e nel 1557 veniva eletto Alessandro Pongiroli, si può ritenere che l'A. fosse morto a Lodi ...
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NOVARA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Alberto BALDINI
Piero LANDINI
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Capoluogo dell'omonima provincia del Piemonte, nodo stradale, ferroviario, [...] appaiono documenti relativi a una cantoria (e, naturalmente, d'una annessa schola puerorum). Vediamo, tra i nomi dei maestri e degli organisti a S. Gaudenzio, quelli di B. Binago, G. Gallo, G. Chiappano, C. F. Cane, V. M. Fasola, Giacomo e Gaudenzio ...
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PEDRELL, Felipe
Higinio Anglès
Compositore, musicologo e critico catalano, nato a Tortosa il 19 febbraio 1841, morto a Barcellona il 19 agosto 1922. A sette anni cantore nella cattedrale di Tortosa, [...] 1908 scrive il poema La Matinada, per solisti, coro e orchestra, e pubblica El organista litúrgico español con una selezione di opere classiche degli organisti spagnoli; nel 1900 crea l'ultima delle sue grandi composizioni, una sinfonia giubilare per ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] Chaulnes e soprattutto dall'uscente maestro di cappella, l'Abbatini; viene considerato, inoltre, il fatto che per molti anni era stato organista della stessa chiesa. Il suo stipendio mensile era di 11 scudi, oltre a un regalo di 6 scudi a Natale e un ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] ne indicava la "dolce armonia" e il modo di usarlo (col principale solo, in movimenti tardi e legati) nel suo trattatello L'Arte organica,pubblicato a Brescia nel 1607 (n. ediz., a cura di R. Lunelli, Mainz 1958, p. 84).
Il 2 genn. 1542 gli operari ...
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DE SILVESTRIS (Silvestri, Sylvestris), Florido
Arnaldo Morelli
Nacque a Barbarano Romano (Viterbo) agli inizi del XVII secolo. Ordinato sacerdote, divenne canonico della chiesa collegiata di Bracciano [...] Incurabili (in Augusta) a Roma; qui rimase fino alla morte, avvenuta nel 1674, e vi fu seppellito sotto ad uno dei due organi (Morelli).
Più che alla sua attività di cantante e di compositore, il D. deve la sua fama all'infaticabile opera di curatore ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] . Ma anche altrove fiorisce e s'afferma l'opera di valenti intarsiatori, come in S. Giovanni a Parma, in S. Maria in Organo a Verona, nel duomo di Genova e in quello di Savona, e più splendidamente nella chiesa della Certosa di Pavia dove gli stalli ...
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MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] il vigore del movimento musicale verso la moderna monodia accompagnata, si estende rapidamente oltre la cerchia degli organisti, giovando finalmente, tra il 1580 e il 1600, alla realizzazione pratica dei tentativi monodici degli umanisti fiorentini ...
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organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.
organare
v. tr. [der. di organo] (io òrgano, ecc.), non com. – Forma ant. per organizzare, nel sign. originario di formare, sviluppare gli organi, le facoltà: [l’anima] organa poi Ciascun sentire infino a la veduta (Dante), sviluppa ciascun...