Terzogenito (n. 1084 - m. Carlisle 1153) di Malcolm Canmore. Alla morte del fratello maggiore Edgard (1107), il regno fu diviso tra i fratelli cadetti. D., che con il titolo di duca di Cumbria aveva avuto [...] contro Stefano Plantageneto; ma battuto (1138) a Cutton Moor, si ritirò in Scozia. Qui si dedicò a rafforzare l'organizzazionefeudale e a favorire la ripresa del commercio interno; diede alla Chiesa nuove sedi e istituì fondazioni religiose. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] lontane all’orizzonte, per Tommaso, invece, costituivano un problema chiave proprio perché l’organizzazionefeudale era sostanzialmente un’organizzazione privata della società, in cui ciascuno pensava innanzitutto a procurarsi gli strumenti necessari ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] si staglia in questo modo con maggiore contrasto rispetto alla realtà settecentesca in cui la persistenza dell’organizzazionefeudale genera squilibri macroscopici nella distribuzione della ricchezza (Venturi 1962, p. 962; Villani 1968, pp. 291-94 ...
Leggi Tutto
AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] di riordinare e recuperare il patrimonio dilapidato e depredato, come fanno fede i registri tuttora esistenti, che, nella organizzazionefeudale della Terra di S. Benedetto, hanno poi fatto testo per i secoli successivi.
Sono da ricordare qui le ...
Leggi Tutto
David I
Re di Scozia (n. 1084-m. Carlisle 1153). Terzogenito di Malcolm Canmore. Alla morte del fratello maggiore Edgard (1107), il regno fu diviso tra i fratelli cadetti. D., che con il titolo di duca [...] contro Stefano Plantageneto; ma battuto (1138) a Cutton Moor, si ritirò in Scozia. Qui si dedicò a rafforzare l’organizzazionefeudale e a favorire la ripresa del commercio interno; diede alla Chiesa nuove sedi e istituì fondazioni religiose. ...
Leggi Tutto
Guglièlmo I il Conquistatore (ingl. William the Conqueror) re d'Inghilterra. - Figlio (Falaise 1027 o 1028 - Saint-Gervais, Rouen, 1087) di Roberto I di Normandia, fu un personaggio centrale nella storia [...] la distribuzione delle terre confiscate, e una rigida struttura feudale fu data all'Inghilterra: G. però lasciava ai vassalli . Accanto alla politica civile, fu ridisegnata anche l'organizzazione ecclesiastica, affidata (1070) a Lanfranco di Bec: ...
Leggi Tutto
Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] ma che variano col variare dei modi di produzione e delle forme dell'organizzazione sociale. Di qui l'antitesi in cui M. si pone di dell'uomo della società schiavistica antica, o della società feudale, ecc. La morale, la religione, la metafisica, ...
Leggi Tutto
Quarto figlio (n. Selby, Yorkshire, 1068 - m. presso Gisors 1135) di Guglielmo il Conquistatore, salì al trono nel 1100. Attuò un'abile politica di equilibrio interno, riuscendo a comporre con il clero [...] rinunciava all'investitura canonica dei vescovi in cambio della sottomissione di questi all'omaggio feudale. Dedicò i rimanenti anni del lungo regno all'organizzazione politica e finanziaria del governo: riorganizzò la Curia Regis e gli uffici della ...
Leggi Tutto
Pensatore cinese (Zou, Shandong, 372 - ivi 289 a. C.). Il suo vero nome era K'o. Vissuto durante l'epoca di decadenza del regime feudale cinese, e perciò sensibile al problema dell'unità della Cina e della [...] e del male) che però, come le piante, hanno bisogno di essere coltivate per crescere. Di qui l'insistenza su un'organizzazione democratica della società. Molti sono i commenti e le edizioni cinesi e occidentali di M., da ricordare tra le italiane ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dove, incaricato di difendere ad oltranza i diritti feudali del papa sul ducato di Parma e Piacenza e -211 passim; M. R. Di Simone, La "Sapienza" romana nel Settecento. Organizzazione univers. e insegnamento del diritto, Roma 1980, pp. 23, 87, 90, 97 ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...