Gülen, Muhammad Fethullah. – Predicatore e politologo turco (Korucuk, distretto di Pasinler, 1941 - Pennsylvania, Stati Uniti, 2024). Nato in una famiglia religiosa, fu avvicinato alla conoscenza della [...] dipendenti pubblici ritenuti affiliati o comunque vicini al movimento di G. – designato dal governo turco come organizzazioneterroristica – sono stati rimossi dal loro incarico. Nel mese di agosto, i procuratori della provincia occidentale di Uşak ...
Leggi Tutto
Altro nome dello sceicco di origine saudita Usāma ibn Lādin (Riyad 1957 - Abbottabad, Pakistan, 2011). Nato da madre siriana, diciassettesimo di cinquantadue fratelli e figlio di un facoltoso imprenditore [...] , armi e combattenti per la guerra afgana. Alla fine degli anni Ottanta, lasciato il MAK, B. L. ha fondato l'organizzazioneterroristica al-Qā'ida (nella quale confluirono molti dei militanti del MAK): l'obiettivo di partenza era il finanziamento, l ...
Leggi Tutto
Al-Ṣadr, Muqtada. – Imām e uomo politico iracheno (n. al-Najaf 1974). Appartenente a una influente famiglia sciita, a capo della milizia nota come Esercito al-Mahdi (Ğaysh al-Mahdī), dal 2003 ha condotto [...] contro le forze dell’IS attraverso le Brigate della pace, rivestendo un ruolo chiave nella ritirata dell’organizzazioneterroristica dal Paese. Presentatosi alle elezioni politiche del maggio 2018 alla guida della coalizione sciita al-Sairoon ...
Leggi Tutto
al-Ẓawāhirī, Ayman. - Fondamentalista egiziano (Il Cairo 1951 - Kabul 2022). Proveniente da una facoltosa famiglia della borghesia egiziana, a soli quattordici anni si unisce ai Fratelli musulmani, per [...] in seguito alla cui morte (maggio 2011) è stato designato capo di al-Qā'ida. Nell'agosto 2022 il leader politico ha perso la vita nel corso di un’operazione condotta dalla CIA, subentrandogli alla guida dell'organizzazioneterroristica Saif al-Adel. ...
Leggi Tutto
Uomo politico israeliano (Brest-Litovsk 1913 - Tel Aviv 1992). Dirigente del movimento giovanile sionista in Polonia, deportato in Siberia nel 1940-41, si trasferì in Palestina nel 1942, assumendo il comando [...] dell'organizzazioneterroristica Irgùn Zwaì Leumì, autrice di numerosi attentati antiarabi e antiinglesi negli anni immediatamente precedenti alla nascita dello stato di Israele (1948). Deputato alla knesset dal 1948, ministro senza portafoglio dal ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario e terrorista russo (Nikolaevka, Crimea, 1850 - Pietroburgo 1881). Fondatore e capo dell'organizzazioneterroristica Narodnaja Volja, prese parte all'organizzazione dell'attentato in cui [...] restò ucciso lo zar Alessandro II (1881). Arrestato per caso due giorni prima dell'attentato, non poté parteciparvi materialmente, ma chiese di essere processato insieme agli altri. Durante il processo ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario e scrittore russo (Vilnius 1879 - Mosca 1925). Membro del partito socialista rivoluzionario dal 1903, fu a capo della sua organizzazioneterroristica e durante la prima guerra mondiale combatté [...] Successivamente, avverso alla rivoluzione bolscevica, costituì l'Unione per la difesa della patria e della libertà, organizzazione militare segreta, protagonista di una sollevazione a Jaroslavl´ (luglio 1918). Fuggito a Parigi, sostenne l'intervento ...
Leggi Tutto
Eresiarca musulmano (m. 1124 d. C.) di origine persiana. Adepto e propagandista, dopo un viaggio in Egitto, delle dottrine degli ismailiti, fondò in Persia una potente organizzazione politico-religiosa [...] del pretendente fatimida d'Egitto. Impadronitosi (1090) della fortezza di Alamūt nella Persia occidentale, diresse di lì l'azione terroristica dei suoi adepti, i cosiddetti Assassini. La setta sopravvisse per oltre un secolo al suo fondatore, e fu ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] Fronte della gioventù, il modulo politico unitario: c'era un'organizzazione interna e ce n'era una unitaria esterna; tra le nelle carceri i primi "nuclei storici" della diaspora terroristica, il fenomeno poteva essere chiuso, sicché si discute se ...
Leggi Tutto
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
terroristico
terrorìstico agg. [der. di terrore, terrorismo] (pl. m. -ci). – Fondato sul terrore; che mira a diffondere il terrore; relativo al terrorismo e ai terroristi: regime t.; organizzazioni t.; attività t.; attentati t.; atto, gesto...