Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] culture all'etnologia, sottraendole invece l'antropologia fisica e la linguistica.
Muovendosi in un orizzonte dati sui rapporti tra i sessi, l'educazione morale dei bambini e la struttura della società relativamente alla famiglia, all'organizzazione ...
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Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] modo il bambino giunge gradualmente a organizzare il suo universo: riesce così dei 14-15 anni; questo scarto fa pensare ai secoli che separano l'aritmetica di Pitagora o gli Elementi di Euclide dalla fisica di Galileo o di Cartesio.
3. I diversi dati ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] modelli formali dei suoi sistemi relazionali sono modelli archetipici. Come gli organi fisici, essi ci vengono dati sin dalla della fantasia. Queste dominano le prospettive soggettive e le organizzano in ‛posizioni', sicché l'unica oggettività a cui ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] La raccolta deidati sperimentali
Se i professionisti non si sentivano più in grado di sostenere la fisica qualitativa, gotta come Pierre Michon Bourdelot (1610-1684).
La loro esperienza organizzativa di solito non era legata alla corte o ai salotti ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] 1244, ci offre la descrizione fisica più esauriente di un quartiere veneziano precedenti, oltre che deidati deducibili dalle ricerche archeologiche a fianco dei milites e sergenti di schiatta veneziana nell'organizzazione militare esistente, ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] una simile realtà fisica, ne descrive il comportamento all'interno dei limiti posti dai dati aristotelici. Questi problemi quello stesso Universo che implicano una diversa organizzazionefisica, negando i principî originariamente accettati.
Critiche ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] deiDati e dell'Ottica di Euclide ‒ quest'ultima in una versione piuttosto semplificata ‒ nonché dei l'aritmetica, l'astronomia e la fisica, la parte pratica la metallurgia, il compito principale era l'organizzazionedei campi (castrametazione) e, ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] informatore, mira a influenzare dati comportamenti e date aspettative Va poi ricordato che le società umane organizzate sono così profondamente diverse (si pensi 1950 (tr. it.: Lezioni di sociologia: fisicadei costumi e del diritto, Milano 1973).
Eco ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] contribuiscono non poco l'organizzazione del sapere e in generale e orientano la ricerca e la raccolta deidati (v. Kuhn, 1962).
Certo, proprio fenomeni, che certamente non elimina le leggi della fisica o della chimica, né quelle della biologia ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] ma non c'è dubbio che il mondo fisico e sociale dell'Europa, e delle sue delle organizzazioni professionali la denuncia dei praticanti irregolari e dei ciarlatani con la raccolta paziente e sistematica deidati relativi alla malattia, alle sue ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...