PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] modo di misurare la sua capacità di organizzatore in situazioni di crisi e di stabilire fine del 1962, dai senatori americani progressisti Hubert Humphrey e Jacobs che, divenuto nel frattempo vicepresidente degliStati Uniti, riuscì a interessare all ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] anche cedendo alle pressioni di certi ambienti americani fu indotto a ritenere che l'organizzazione mafiosa fosse l'unica, in quel momento orgogliosi se la Sicilia potesse essere la "longa manus" degliStati Uniti in Europa": Marino, 1979, p. 149) e ...
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Kennedy, John Fitzgerald
Politico, presidente degliStati Uniti (Brookline, Massachusetts, 1917-Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (1888-1969), ricco finanziere di origine irlandese che [...] e progressista, tale da alimentare le speranze degliamericani in una ripresa della Confederazione, dopo i il 17 aprile 1961 un migliaio di esuli cubani, addestrati e organizzati negli Stati Uniti a cura della CIA sbarcarono alla Baia dei Porci, a ...
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Bolivar, Simon
Bolívar, Simón
Condottiero militare e politico venezuelano (Caracas 1783-San Pedro Alessandrino, Santa Marta, 1830). Fu, insieme a José de San Martín, il principale artefice dell’indipendenza [...] a tempo discrezionale. B. si occupò allora dell’organizzazione del governo del Perù e di promuovere lo sviluppo il progetto di una lega delle Repubbliche latino-americane, ispirata all’esempio degliStati Uniti, sulla base di un patto collettivo di ...
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Pirata di origine francese, stabilitosi prima del 1809 a New Orleans insieme al fratello Pierre. Intorno al 1810 era a capo di un'organizzazione di fuorilegge e trafficanti di schiavi, le cui navi trovavano [...] fortunata resistenza ai governi degliStati Uniti e della Gran Bretagna. Nel 1814 ufficiali della marina britannica gli proposero di unirsi a loro per attaccare New Orleans ma L. ne rivelò i piani agli Americani: sebbene questi avessero distrutto ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] veneziana palesò subito gravi mancanze nell'organizzazione, soprattutto a livello di equipaggi; gli equilibri ormai consolidati degliStati.
Prevalse così la linea problema dell'oro e dell'argento americani (in uno di questi, nonostante l ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] emettendo dei flagelli. Sarebbero stati in seguito riconosciuti da W paesi europei e americani vadano a copulare nel ); VII, Anatomia comparata dei Tisanuri e considerazioni generali sull'organizzazionedegli Insetti, in Mem. della R. Acc. dei Lincei, ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] su iniziativa della Francia e degliStati Uniti, allo scopo di " prezzi e dalla concorrenza dei grani americani e russi, ma pure per autorizzò il Banco di Napoli ad accollarsi il servizio e la sua organizzazione (l. 4 febbr. 1901, n. 29); in tal modo, ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] stile dei reports anglo-americani. Questi temi sono affrontati , e incentrata sui legami fra organizzazione dei tribunali e loro posizione politico parte V, coll. 89-107; I tribunali supremi degliStati italiani, fra i sec. XVI e XIX, quali fattori ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] esperienza verista senza che la sua organizzazione vocale venisse compromessa, cosicché se B.: venne scritturato per una tournée americana nella S. Carlo Opera Company dall al Metropolitan e nei maggiori teatri degliStati Uniti. Tra gli spettacoli di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...