Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] degli emigrati negli Statiamericani sbarcati ad Anzio minacciavano di devastare Roma prima di raggiungere il Nord. L’immagine della Madonna era stata Di Cori, Politica e sentimenti: le organizzazioni femminili cattoliche dall’età giolittiana al ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] 173 segg.
69 Sulle posizioni americane rispetto all’apertura a sinistra si veda L. Nuti, Gli Stati Uniti e l’apertura a ’Italia repubblicana nella crisi degli anni Settanta, 4 voll., Soveria Mannelli 2003: II, Partiti e organizzazioni di massa, a cura ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] spiegare come gli Stati sorgono, si organizzano e decadono. La controllo e non la proprietà degli strumenti di produzione assicura l current status of research on community power structure, in "American journal of sociology", 1966, LXXI, pp. 430-438. ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] americani in Vietnam. Uno dei temi affrontati dalla rivista fu anche quello del ruolo dei laici nella società religiosa e così nel 1966 «Testimonianze» organizzò . Memorie degli anni Cinquanta 1-2.
67 Stato e rivoluzione, «Lo Stato», 1, 1960, ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] espressioni organizzate, sempre a opera di Ronca, tra cui Civiltà italica. È stata coniata da chi scrive alla fine degli anni di appartenenza. Questa organizzazione, secondo quanto è riportato da una sintesi dei servizi americani, è «incaricata ...
Leggi Tutto
Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] migliori. La ginnastica organizzata direttamente dallo Stato o da élite 1982 e al 22,9% nel 1989, ancora a metà degli anni Ottanta meno di una donna su due uomini si dedicava una ricerca su giovani americani e americane delle scuole superiori ha ...
Leggi Tutto
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] in termini tecnologico-organizzativi). Recependo anche il v. Cowan e Watson, 1992). La prevalenza americana negli studi ha spostato l'accento dall'accentramento degli animali addomesticati in Europa (suini a parte) non vi erano diffusi allo stato ...
Leggi Tutto
Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] scientifiche un approccio psicosociologico integrato. Sono stati due studiosi americani a elaborare, all'inizio del XX e il 'gioco organizzato'.
Il territorio dell'identità
Aspetti storici
I percorsi che, dalla metà degli anni cinquanta, configurano ...
Leggi Tutto
Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] Americani di portare a perfezione la democrazia, secondo la volontà divina, prese a nutrirsi di idee legate alla missione civilizzatrice degli anglosassoni. In questa direzione mosse Fiske, che notava come fossero stati un'organizzazione coerente e ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] esse suscitato, è stato fra l'altro sviluppi si vedono negli ampliamenti di musei americani, quali il Metropolitan Museum di New Torino 1984-86; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collezioni e di organizzazione delle varie ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...