Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] di risorse economiche. Sul piano del diritto internazionale però si trattadisicurezzacollettiva', dalla morale e dall'interesse comune" (art. 27,2). Viene menzionato altresì il dovere di i governi e le organizzazioni non governative, nella lotta ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] Stato, le prime due come ceti all'interno del legislativo e la terza sotto forma di esecutivo. Il mondo dell'industria, organizzato attorno a corporazioni, eleggeva dei funzionari tratti da quelle stesse corporazioni per essere rappresentato nella ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] di [...] protezioni, di garanzie per il presente e disicurezze rispetto al futuro" (ibid., p. 134). Questa sicurezza biologica di tutt'altri presidi: dal cambiamento dell'organizzazionedel lavoro alla riduzione del tempo di lavoro, dall'adozione di ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] "sicurezzaorganizzata in base alla divisione deldi una religione di dar corpo a un'esistenza collettivatrattadi quelle forme di azione, di pensiero e di sentimento che trascendono il singolo individuo e sono dotate di un potere cogente in virtù del ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] (e più della metà – 52,47% – ne ha meno di 20), e che meno del 10% di esse ha più di 50 volontari. Questo dato indica che nella gran parte dei casi si trattadiorganizzazionidi piccole dimensioni.
Vediamo ora i dati relativi agli addetti, cioè ai ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] collettiva.
Gli utilitaristi classici, da Bentham a Pigou, ipotizzavano la confrontabilità delle funzioni di i fini generali dell'organizzazionedi cui fanno parte, di spesa del settore della sicurezza sociale è quella pensionistica; trattandosidi ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] assolutamente sintomatico di come le esigenze del Ghetto, come microcosmo organizzato, ad un certo punto della sua storia, non abbiano potuto non riguardare l’intero contesto urbano (72). L’escavo è infatti un’opera che riguarda un trattodi via d ...
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Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] del valutante è allora per lo più (ma non sempre) motivo di una valutazione positiva, e viceversa. Non ha importanza a tal fine che si trattidi un gruppo organizzato o semplicemente di mediante istituzioni collettive all'attuazione del bene comune, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] presentato l’8 gennaio 1743.
Si trattadi un documento di grande interesse scientifico, perché introduce, nell’ambito di un problema disicurezza strutturale, procedimenti di calcolo fondati su un approccio di tipo matematico: il teorema dei lavori ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] Il 5 dicembre un «fonogramma urgentissimo» del questore di Venezia ai commissariati di pubblica sicurezza, al comando dei carabinieri, alla 49a legione della milizia volontaria disicurezza nazionale, ingiungeva: «[…] Prego procedere immediato fermo ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
For Working
(F.O.R. Working, For working, for working) loc. s.le m. inv. Tipo di lavoro subordinato che prevede un’organizzazione del lavoro basata sulla gestione flessibile dei tempi e dei luoghi concordata con l’azienda e sulla definizione...