I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] a tumulo macedoni. Da tempo Adriani ha avanzato l'ipotesi che possa trattarsidi un elemento superstite del Soma, cioè del complesso di tombe regali che contornavano il sepolcro di Alessandro Magno. Strabone (XVII, 1, 8) definisce il Soma come un ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] con una ricostruzione di tempio antico del Cesariano, quanto con una facciata di chiesa deltrattatodel Serlio, quanto di consueto, se si tiene conto anche dell'organizzazionedel cantiere - che per economia fa ricorso alla prelavorazione di ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] disicurezza straordinarie, come per far fronte a una congiura, con il possibile affluire di sono oneste quando si trattadi ritenere il Dominio", la passionalità collettiva... (148 di restare, modificando a tal fine la qualità e l'organizzazionedel ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ad organizzare, coordinando collegando paziente, un qualche partito pel ripristino del buon senso, per il ribadimento dei buoni costumi. D'altronde non è che i Granelleschi, d'accordo sinché si trattadi "purità di linguaggio", di tradizione ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] del 1797 che il trattatodi Campoformido aveva cancellato(200). Congiuravano a favore di essere del tutto italiani"(312).
Il sentimento disicurezza che uomini di parola" a metà strada tra i consiglieri giuridici e gli organizzatoridel consenso ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] . Il corpus di storie ufficiali del Giappone, noto con il nome collettivodi Rikkokushi (Sei di origine. Le notizie tratte dai suoi documenti furono largamente utilizzate per trattare argomenti quali le strategie di sussistenza, l'organizzazionedel ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] di Jules Rimet, la Francia aveva ottenuto l'organizzazionedel (e temutissima dai servizi disicurezza) era riuscito a sconfiggere trattavadi nazionali: la selezione canadese era composta interamente da calciatori del Galt, quella americana del ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] documentario, è lecito pensare che si trattidi un'ipotesi più che plausibile. Quello di diffusione capillare delle organizzazionidel dell'ispettore di pubblica sicurezzadel sestiere di S. Croce Baggi al reggente la questura di Venezia Bignami, ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] le organizzazionidel laicato di alcune articolazioni del programma elaborato per combattere i nuovi tratti che la modernità manifestò negli anni Venti e Trenta (caratterizzati da un più marcato distacco della vita individuale e collettiva ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] (96). Si trattadi aver a che del lavoro, integrato nelle relazioni familiari e di vicinato, un mondo femminile i cui aspetti economici e culturali intrecciati costituiscono forme autonome diorganizzazione, di espressione e di identità collettiva ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
For Working
(F.O.R. Working, For working, for working) loc. s.le m. inv. Tipo di lavoro subordinato che prevede un’organizzazione del lavoro basata sulla gestione flessibile dei tempi e dei luoghi concordata con l’azienda e sulla definizione...