I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] lacooperazione, l’alfabetizzazione, l’istruzione professionale, l’assistenza alle giovani occupate nelle fabbriche tessili, l’organizzazione di uffici per di quel periodo cfr. D.H Aldroft, L’economiaeuropea dal 1914 al 1990, Bari 1994, pp. 285 ...
Leggi Tutto
Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] a essi si codificano modalità di intervento sia perla manutenzione dell’esistente sia per nuovi inserimenti (si pensi all’esperienza bolognese del Piano per il centro storico e del Piano per l’edilizia economica e popolare). Il paesaggio del centro ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] dei gruppi natufiani, che fu la premessa per i successivi sviluppi verso l'economia agricola, corrispondeva ad un'organizzazione collettiva in cui le attività di sussistenza dovevano richiedere lacooperazione di un numero piuttosto elevato di ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] In generale durante l'egemonia imperialista europea, per tutto l'Ottocento e anche dopo la fine del secolo, lo studio un'organizzazioneeconomica regionale con la formazione della East African Economic Community, cui partecipavano il Kenya, la ...
Leggi Tutto
Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] solo perla portata del fenomeno ma anche perla sua particolare evoluzione, dovuta alla parabola economica e politica , scavalcando largamente le intenzioni e gli obiettivi delle organizzazioni sindacali. Alla fine è proprio sulla capacità di ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] perla dislocazione delle sue forze militari), nonché per l'unità del movimento comunista mondiale.
Nel frattempo l'Europa occidentale e il Giappone recuperavano la loro forza economica e la fiducia politica in se stessi, esercitando sull'Est europeo ...
Leggi Tutto
Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] metodologico comparatistico permette di introdurre nell'analisi problemi di organizzazione e motivazione che sono trascurati nella teoria economica neoclassica, perla quale l'organizzazione è un'entità omogenea in grado di adottare qualsiasi ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] dalla gentry, perla loro condizione di proprietari coltivatori diretti), impressero alla società inglese un profondo dinamismo, che doveva a poco a poco minare e poi travolgere l'assetto signorile e feudale. L'organizzazione del lavoro agricolo ...
Leggi Tutto
Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] livello europeo e globale incontravano ostacoli e nuove sfide, il sistema della moda italiana, insieme ad alcuni altri settori strategici dell’economia nazionale, ha scoperto di avere in sé i geni adatti a sperimentare nuovi modelli organizzativiper ...
Leggi Tutto
Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] masse popolari. Nelle politiche economiche tale preoccupazione si è delle occasioni di cooperazioneorganizzativa, si sono diffusi europeoperla produzione di automobili, concepito e realizzato secondo i principi della nuova filosofia organizzativa ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....