L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] dovette in ogni modo essere di grande incertezza. Il ceto feudale era pronto ad approfittare di ogni indecisione per andare alla riscossa una fioritura mercantile che darà vita a un'organizzazione delle arti che la caratterizzerà come città dotata ...
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potere
Stefano De Luca
Capacità di influenzare o determinare il comportamento altrui
Il potere è presente in ogni aspetto della vita sociale, dai rapporti privati (per esempio, nella famiglia) a quelli [...] non è altro che lo strumento con il quale la classe dominante organizza e realizza il suo dominio. Marx è quindi convinto che una volta un rapporto di fedeltà personale, come avveniva nel sistema feudale.
Il potere legale, tipico dell’età moderna, si ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] centralismo dell'età menfita, tale terminologia è gravemente fuorviante perché sembra dimenticare che lo Stato feudale in Europa è una forma di organizzazione che si contrappone a quello che si era venuto definendo secondo il diritto pubblico romano ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] l'inizio del Novecento, a trasformarsi da società feudale in una moderna società industriale. Il risultato più esemplari: il trasporto di persone nelle aree urbane e le grandi organizzazioni. Si stima che il cittadino della Roma di Augusto - una ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] e pignoramenti, in base all'applicazione del diritto feudale o comunale e urbano, per cui ogni mercato non erano sicuri, durante la guerra con i Genovesi, non fu organizzata nessuna spedizione. Soltanto nel 1347, nel 1357-1358, dal 1374 al ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] A.A. Settia, Le frontiere del Regno italico nei secoli VI-XI: l'organizzazione della difesa, Studi storici 30, 1989, I, pp. 155-169; R. di patti e convenzioni con i principali esponenti della feudalità l'obbligo di risiedere nella c. e di costruirvi ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di c. e in questo senso svolsero un'attenta opera di controllo imponendo la distruzione di molte fortezze feudali. L'organizzazione di un apparato difensivo efficiente - basato su uno scacchiere costituito da associazioni di c. - fu sentita da subito ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] 1/72 di libbra e divenuta il vero cardine della nuova organizzazione monetaria. Secondo J.M. Carrié (1993) dopo il 324 (475-221 a.C.) con l'emissione da parte dei diversi Stati feudali delle monete in lega di rame fuse in stampi, ad esempio le ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] attraverso cui società statiche dal marcato aspetto feudale avrebbero potuto diventare dinamiche e giungere, superata essi erano deboli da un punto di vista sia numerico che organizzativo. A tale situazione si giunse in momenti diversi in diverse ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] stantii corsi di diritto feudale venivano mutati in diritto feudale, marittimo e commerciale), volta si rifà, come principale ispiratore, ad Antonio Genovesi) sul piano organizzativo, e — più generalmente — l’ovvia necessità di portare a compimento ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...