feudale, modo di produzione
Massimo Fornasari
Concetto elaborato dalla metà del 19° sec. da K. Marx e dalla successiva tradizione marxista, nell’ambito della cosiddetta concezione materialistica della [...] proprietari e contadini, che qualificavano piuttosto l’organizzazione della signoria. Questa distinzione venne poi cercò a sua volta di precisare il concetto di modo di produzione feudale. Fu, in particolare, lo storico polacco W. Kula a elaborare ...
Leggi Tutto
Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con [...] Per indicare il sistema di relazioni sociali e l’organizzazione del processo produttivo che si basano sullo sfruttamento della storica, il c. segue ai modi di produzione schiavistico e feudale ed è, secondo la diagnosi di Marx, destinato a dissolversi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] d’Alto (➔) e Diana sembrano partecipare di una più intensa organizzazione di scambi e attività commerciali: ne è una prova, tra VII e l’imperatore Enrico IV coinvolge non soltanto la feudalità laica ed ecclesiastica, ma anche il popolo delle città e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] 1066, dovette affrontare la rinnovata potenza della grande feudalità cui si affiancava la realtà nuova rappresentata dalle forze cittadine che, in primo luogo nella regione renana, si andavano organizzando a comune, contestando l’autorità dei vescovi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] una decina di città satelliti, cogliendo anche l’occasione dell’organizzazione dell’Expo 2010.
Intorno al Fiume delle Perle, Canton ), in cui si descrive la rovina di una grande famiglia feudale. Verso la fine del 19° sec. cominciarono le traduzioni ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] del passaggio da una società aristocratica a un sistema di tipo feudale è costituito dal Genpei sensō (1180-85), guerra fra i anni, le donne a 20-22. Il matrimonio è di regola organizzato e condotto dal nakodo (mediatore), persona amica o di fiducia, ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] a considerare norme di d. pubblico quelle che regolano l’organizzazione e la funzione dello Stato o, più in generale, degli ’affermarsi dell’Impero Carolingio prese quindi corpo il regime feudale, fondato sul vassallaggio e sul sistema delle immunità. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] paesi africani e nel 1963 ad Addis Abeba venne fondata l’Organizzazione per l’Unità Africana (OUA), poi divenuta Unione Africana eletta già nel 1955, persisteva un assetto di tipo feudale, basato sui privilegi della Corona, dell’aristocrazia e della ...
Leggi Tutto
Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] ma che variano col variare dei modi di produzione e delle forme dell'organizzazione sociale. Di qui l'antitesi in cui M. si pone di dell'uomo della società schiavistica antica, o della società feudale, ecc. La morale, la religione, la metafisica, ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Sumeri ed Elamiti danno vita alle prime civiltà urbane, organizzate nella forma politica della città-Stato.
3000-2350 a. 16°-11° a.C.: dinastia Shang in Cina (Stato feudale; sviluppo della scrittura ideografica). La civiltà cinese nasce in condizioni ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...