Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] dei diritti delle chiese (Ass. I, XIII, II); 2. ricostituzione del demanio (Ass. X, XV); 3. politica feudale (Ass. XI, XII, XVII); 4. organizzazione della giustizia regia e amministrazione (Ass. III, IV, V, VII, XVIII, VI, VIII, XVI); 5. affermazione ...
Leggi Tutto
Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] Poggi, 1978; v. Petrosino, 1991). L'assetto della società feudale, dove le comunità rurali erano largamente estranee alla vita pubblica, possibilità di una presenza di partiti e altre organizzazioni su base etnica e culturale, mentre riconoscono ai ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] successiva, lacerante discussione sulla legge feudale, si distinse tanto dal fronte oltranzista tale codice?» (J.-E. Sieyès, Opinione sulle attribuzioni e l’organizzazione del giurì costituzionale [1795], in Id., Opere e testimonianze politiche, ...
Leggi Tutto
Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] , ivi 1966.
E. Mazzarese Fardella, Aspetti d'organizzazione amministrativa nello Stato normanno e svevo, ivi 1966. legislazione nelle Assise di Ariano, ibid., pp. 3 ss.
E. Cuozzo, La feudalità del 'Regnum' nell'età di Ruggero II, ibid., pp. 153 ss.
H ...
Leggi Tutto
CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] , ma riflette piuttosto un'organizzazione territoriale comunitaria richiamantesi probabilmente ad potere fosse nel castrum omonimo, avevano, come gran parte delle famiglie feudali dell'età comunale, un'abitazione in città. Essa ci è documentata solo ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] sull'arte un influsso di un certo peso. L'organizzazione della Chiesa irlandese era dominata all'epoca da una rete zone più fertili del paese erano state divise in signorie feudali, che avevano il loro centro in castelli poderosamente fortificati. ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] doveva riferirsi in origine non alla Terra Santa bensì all'organizzazione ecclesiastica in Spagna, sottolinea l'importanza del ruolo attivo impedire che i chierici si assoggettassero all'autorità feudale dei laici prestando loro omaggio. Senz'altro, ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] teneva conto anzitutto in Oriente della importanza e organizzazione delle comunità giudaiche (da lui studiate minutamente storia ecclesiastica, paleografia, storia medievale italiana, diritto feudale, non aveva fatto che crescere. Pareri giuridici gli ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] Tutto questo valeva però anche per gli esponenti della feudalità e del mondo ecclesiastico, ai quali ugualmente la e nel 1238 vi furono convocati tutti i giustizieri per organizzare la riscossione della colletta generale. Foggia però non fu la ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] cessazione della gestione in proprio, inclusa la libera proprietà, da parte del signore feudale avevano cause diverse. Sul piano organizzativo divennero troppo dispendiose e inefficaci a livello economico, in quanto non corrispondevano alle nuove ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...