Dall’Antichità fino alla Rivoluzione francese, associazioni di artigiani, mercanti o lavoratori riuniti per la tutela degli interessi comuni.
In Roma antica le a. furono dapprima libere e raggrupparono [...] cittadina, riuscirono a imporsi alla media e piccola nobiltà feudale e a impadronirsi del potere politico. Giunse allora alla sua massima potenza il ‘Comune del popolo’ che, organizzato nelle a. e con magistrature proprie, si contrapponeva a ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ; a sorvegliare le cupidigie di questo sopra Candia, di cui a organizzò, per quanto lentamente, la difesa e la resistenza fino alla sua o priori, sotto il controllo di proprî funzionarî investiti feudalmente del grado di duca o conte a vita e con ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] l'abate Guinati. Nel 1474, la cappella sforzesca si poté dire organizzata e pronta a far pompa di sé nelle cerimonie ducali; come lega capitani e valvassori col vescovo sia tutto di natura feudale: l'arcivescovo per aumentare la forza del suo partito ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] per es., si è indicata l'espressione del sistema feudale, o al contrario di strutture socio-politiche nuove e e successive è in Frankl 1960), sono gli studi sull'organizzazione del cantiere, sui materiali, su metodi e strumenti della progettazione ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] acropoli e della Manuzza a quella orientale; il sorgere della città organizzata si colloca sulle prime due alture, nel decennio 580-570 a nel progetto di difesa della S. normanna federiciana e feudale (1986), trova un più largo disegno di recupero ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] A.A. Settia, Le frontiere del Regno italico nei secoli VI-XI: l'organizzazione della difesa, Studi storici 30, 1989, I, pp. 155-169; R. di patti e convenzioni con i principali esponenti della feudalità l'obbligo di risiedere nella c. e di costruirvi ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di c. e in questo senso svolsero un'attenta opera di controllo imponendo la distruzione di molte fortezze feudali. L'organizzazione di un apparato difensivo efficiente - basato su uno scacchiere costituito da associazioni di c. - fu sentita da subito ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] lui svolta, quasi un Alessandro ante litteram, sul piano dell'organizzazione del lavoro, della vita sociale e religiosa; va da sé 'accezione storiografica europea del termine, per la sua struttura feudale, vale a dire per il suo essere formato da ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 1092) a dare un'idea abbastanza precisa del modo di organizzare uno spazio monastico in età carolingia. Si può parlare, infatti peso e della lega e ci si avviò verso una monetazione feudale e comunale. Con la creazione in Italia del grosso alla fine ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] fra essi e i grandi proprietari terrieri e l'aristocrazia feudale era inevitabile: l'aderire alla setta arroccata in una cioè lo shinshu fondato da Shinran Shanin (1173-1262) si organizzasse in modo da assumere un potere, in alcuni casi superiore a ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...