LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] erano stati imprigionati, mentre contemporaneamente alcuni dissidenti organizzavano in quella città attentati e trame contro gli nel confermare al L., il 12 luglio 1454, l'investitura feudale di Spino d'Adda, con le formule ampie già concesse dai ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Arduino
Gloria Casagrande
Figlio di Guido di Gandolfo, appartenne a nobile famiglia della bassa reggiana di feudatari dei marchesi di Canossa. Il suo nome ricorre per la prima [...] p. 302; V. Fumagalli, Le origini di una grande dinastia feudale: Adalberto Atto di Canossa, Tübingen 1971, pp. 68 s.; M. bismantino, ibid., p. 27; O. Rombaldi, Potere e organizzazione di Quattro Castella,in Atti del Convegno di studi matildici " ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] considerata nelle due epoche, la romana e la feudale, Salerno 1863; Escursione con Omero, Virgilio ed altri calabrese, V (1955), pp. 17-32; A. Basile, Icommissari organizzatori durante il governo costituzionale di Napoli nel 1848, Messina 1960, p. ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] di fatto sottoposta alla legislazione pubblica. Infatti egli affermava che la natura e le origini del diritto feudale erano nella costituzione e nell'organizzazione dello Stato, e quindi i feudi erano regolati dal diritto pubblico, e non potevano mai ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] ignoranza di quella borghesia, rapace nel Settentrione, feudale nel Mezzogiorno, così lontana dalle consorelle dei paesi chiamato a Roma dal ministro Ferraris con l'incarico di organizzare l'Ufficio studi dell'Ente per la ricostruzione economica del ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] corte sabauda, per denunciare gli incerti e perennemente discussi vincoli feudali tra il marchesato di Saluzzo ed il ducato.
La missione A lui spettò quindi in parte notevole l'organizzazione e la direzione dell'energica resistenza opposta dal ...
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CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] sua presenza: cioè da una parte la necessità di organizzare in modo conveniente la cittadella appena costruita; dall' di Torino, XIV(1878-1879), pp. 800-802 n.; F. Guasco, Diz. feudale degli antichi Stati sardi…, III, Pinerolo, 1911, p. 80; A. Segre, ...
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BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] gli mandò, quasi le stesse prerogative dell'ammiraglio - dell'organizzazione di una flotta angioina per la progettata offensiva contro la e si opposero ostinatamente ad accettare il B. come signore feudale. La lotta si trascinò per più di un anno, ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] 1989, pp. 169 s.; E. Cuozzo, Cavalieri e organizzazione militare nel Mezzogiorno normanno, Napoli 1989, p. 112; s., 650; C.D. Poso, Lecce normanna e sveva. Dalla signoria feudale alla contea, in Studi in onore di Domenico Novembre, in Università degli ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] autonomistiche a antiassolutistiche si aggiungeva la rivolta delle popolazioni rurali contro il sistema feudale, ancora ben radicato nell'organizzazione politica e sociale della Sardegna.
La lotta antifeudale avrebbe poi caratterizzato il periodo ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...