(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] ad opera di un conduttore (persona fisica, società o ente), il quale dati socioeconomici offerti dai c., conviene accennare alla complessa struttura organizzativa e alle modalità operative attraverso le quali si perviene all'acquisizione deidati ...
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(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] a seguire per la raccolta deidati di base, fra cui si e diretti di tali tendenze si hanno sull'organizzazione scolastica (la denatalità è una delle ragioni per minore e decrescente grado di autonomia psico-fisica e conseguenti e crescenti costi umani, ...
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. Gli esplosivi sono sostanze o miscugli di sostanze capaci di trasformarsi, più o meno rapidamente, sotto l'influenza di azioni esterne, in un volume molto maggiore di quello iniziale di gas ad alta temperatura [...] reazioni chimiche e i fenomeni fisici cui dànno luogo in generale in gradi centigradi), cioè il complesso deidati fondamentali. Gli esplosivi possono essere anzitutto esplosivi presenta maggiori difficoltà di organizzazione e di sviluppo rispetto ad ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] organizzazione innaturale del vivere contemporaneo, la psichiatria darwiniana di McGuire e Troisi spiega l'esistenza dei dell'ampia variabilità deidati di prevalenza nei l'aggressività fisica, quella verbale e il c. fisicamente non aggressivo, ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] compattezza della dilagante organizzazionedei franchi muratori, idee innate, ma dalla generalizzazione deidati dell'esperienza sensibile; una facoltà . "Come? - rimbeccava V. - Nel mondo fisico un bambino nato cieco, un bambino sprovvisto di gambe ...
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SVILUPPO SOSTENIBILE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
La straordinaria crescita numerica della specie umana (5 milioni di persone diecimila anni fa, quando iniziò l'agricoltura; oltre 5,5 miliardi [...] rigorosa, scienza dei sistemi, fisicadei processi non lineari e caotici, nuove forme di organizzazione flessibile, in base a regole del tipo ''se-allora'' che accettano dati anche molto imprecisi.
Gestione della complessità e dell'incertezza portano ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] a una scarsa potenza di elaborazione deidati da parte della tecnologia attuale, di organizzazionedei neuroni in modo che si formino organizzazioni analoghe a anche se la presenza di limiti fisici invalicabili richiede di modificare alla base ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] quella di Giove vi si avvicinava. Un'estrapolazione deidati portava a una possibile collisione (passata) tra : ammettono un'unica misura fisica stocasticamente stabile, peraltro equivalente a di analizzare l'organizzazione delle orbite sul cerchio ...
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(VI, p. 934; App. I, p. 270; II, I, p. 396; IV, I, p. 262)
La b. è consistita piuttosto che nell'esplicazione di una disciplina, in un'attività, quella appunto bibliografica, e in una serie d'interessi [...] maggior numero di dati testuali o documentari.
La b. ha per competenza specifica l'organizzazione di comunicazioni di altri documenti. La permanenza fisicadei segni, cioè la scrittura, ha generato dei depositi stratificati di comunicazioni intorno ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] è virtuale poiché il sistema che si osserva non è un reale sistema fisico, ma un suo simulacro.
Le tecniche di s. hanno ricevuto negli e) predisposizione deidati (identificazione deidati necessari, raccolta dati, organizzazionedeidati in strutture ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...