Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] per contro, riduce la richiesta di sforzo fisico pesante. La stessa riduzione ‛macchinistica' quelli propriamente economici, i dati culturali e scientifici a quelli contemporanei mutamenti negli aspetti organizzatividei processi industriali: così è ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] Gabor) è memorizzato dall'intera immagine fisica, e a sua volta contiene la tempo, la raccolta e l'elaborazione deidati, la riflessione collettiva e il documenti sono stati accolti favorevolmente dalle organizzazioni europee, ma le proposte in essi ...
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Produttività
Carlo Scognamiglio
sommario: 1. Definizioni introduttive: produttività economica; produttività totale e parziale; produttività fisica; produttività ed efficienza. 2. La produttività microeconomica. [...] di grandi dimensioni; oppure nel rapporto fisico fra superficie e volume, ovvero .
La crescita delle dimensioni dell'organizzazione d'impresa, infatti, provoca, anni relativamente recenti. Tuttavia, sulla base deidati resi pubblici dall'ONU (v. ONU, ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] avere un certo tipo di organizzazione.
Sul ruolo della cultura nella Paris 1950 (tr. it.: Lezioni di sociologia: fisicadei costumi e del diritto, Milano 1973).
Godelier, antropologi per raccogliere informazioni e dati: la ricerca sul campo attuata ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] dati da Keynes ai fini della determinazione della propensione marginale al consumo ("la forza di tutti questi motivi varierà enormemente secondo le istituzioni e le organizzazioni utilità, non essendo una proprietà fisicadei beni consumati, non è ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] residuo (w) e in un diverso stato fisico. Non esiste dunque un processo lineare che , dalla deliberata falsificazione deidati per motivi politici, vita sulla Terra.
L'ecosistema è un sistema auto organizzato che si è evoluto per un lungo lasso di ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] l'ipotesi dell'invarianza deidati e del contesto, che organizzazione sociale esistente, è una norma della ragione, un ideale di organizzazione consumatore i (i=1,...,r) sono definiti i vincoli fisici delle sue attività e la relazione di preferenza ≾i ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] base dell'analisi statistica deidati relativi alla disoccupazione e ebbero proprie organizzazioni e giornali, e manifestarono contro la fame e il taglio dei sussidi in che circa la metà mostrava handicaps fisici o difetti di carattere (v ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] essere causate non solo dall'esauribilità fisica, ma anche dai calcoli politico filiazioni dei grandi gruppi multinazionali potevano agire come organizzazioni di leggermente minori che nel 1973. Dai dati sull'utilizzazione di queste entrate valutarie ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] istruzioni o di parole troppo elevato, si può provare a organizzarlo in modo che non più di una frazione del numero d'origine, la fisica e la chimica, beneficiano delle nuove possibilità di raccolta e valutazione deidati. Negli studi meteorologici ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....