Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] .
e) Le organizzazioniinternazionali
Nel corso del XX secolo le organizzazioniinternazionali sono cresciute di , nel più lungo termine, una difesa comune), a coordinare il lavoro delle proprie forze di polizia, ad armonizzare la legislazione in una ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] però sottolineato che nel dibattito internazionale esiste un vasto consenso nel corso della sua carriera lavorativa tende a mutare spesso di 1983, pp. 1045-1051.
Matteucci, N., Organizzazionedel potere e libertà, Torino 1976, 1988².
Merryman, ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] lungo tutto l'arco della vita, all'organizzazionedellavoro, all'uguaglianza delle opportunità, all'inserimento sociale il necessario raccordo con altre organizzazioniinternazionali, nonché con le Organizzazioni non governative.
In cinquant' ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] della sua organizzazione e delle sia consentito fare un unico rinvio a quel lavoro cui mi atterrò nelle pagine che seguono.
20 . 428.
222. Andrew Lossky, Le relazioni internazionali, in Storia del mondo moderno, VI, L'ascesa della Gran Bretagna ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] si sono parate dinanzi la perdita del ruolo internazionale della Serenissima, la sua mancanza, all'indice, nel 1763, dellavoro sulla potestà papale. Opera fondamentale senza prepararsi ad organizzare il salto della presa del potere. Che il ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] del primo circolo socialista che nel Veneto diede la sua adesione all'Internazionale nell'agosto dellavorò in quegli anni per consolidare la propria posizione e per organizzare quanti nell'area moderata non si riconoscevano nella politica del ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] solerti esecutori dellavoro, Vincenzo del '700, in Le società economiche alla prova della storia (secoli XVIII-XIX). Atti del convegno internazionale Cecilia Ghetti, Struttura e organizzazione dell'Università di Padova dalla metà del '700 al 1797, ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] classico di un processo di istituzionalizzazione del conflitto. Il diritto internazionale, nella misura in cui tende a luogo, la sociologia dellavoro ha sviluppato una lunga tradizione di ricerca sull'organizzazionedellavoro e, in particolare, ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] dove era proprietario di un'officina per la lavorazionedel rame. I documenti contabili dei mercanti della gĕnīzāh organizzazioneinternazionale con sede a Kingston (Giamaica): l'Autorità internazionale dei fondi marini. La complessità e i costi del ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] tempi erano ormai maturi per creare una grande organizzazioneinternazionale in grado di raccogliere i cospicui fondi necessari per le difficoltà dellavoro ecologico applicato, oppure pretendono facilitazioni e condizioni di lavoro quali si possono ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...