Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] del costo dellavoro: ciò significa, nell'esempio fatto, che si elimina la causa dello squilibrio nei conti con l'estero. Il sistema monetario internazionale si fa così carico del cominciato a sostenere che nell'organizzazione della produzione sia di ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] anno di crisi finanziaria di notevole gravità, di vasta portata internazionale. Essa prese l'avvio in agosto dal tracollo della speculazione immanente al principio organizzatoredel sistema, al mercato, al rapporto tra lavoro salariato e capitale, ...
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Statistica
Richard Stone
di Richard Stone
sommario: 1. Introduzione. 2. Economia, società e ambiente. 3. Economia: il sistema dei conti nazionali. 4. Sistemi alternativi. 5. Benessere e sistema dei [...] ruolo importante in questo processo due organizzazioniinternazionali - l'Organizzazione Europea per la Cooperazione Economica e economici altamente organizzati, in cui sono largamente sviluppati l'uso della moneta e la divisione dellavoro. Questo ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] aumento della divisione dellavoro nell'industria manifatturiera, "obiettivi e fini (perseguiti dalla comunità internazionale) sono la crescita economica all'interno Terra.
L'ecosistema è un sistema auto organizzato che si è evoluto per un lungo ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] nuove tecnologie e delle nuove forme di organizzazionedellavoro nell'industria britannica alla metà dell'Ottocento. Londra era anche il centro della finanza e del commercio internazionali oltreché la sede del governo, e aveva quindi tutto il potere ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] i sistemi telefonici regionali e internazionali.
3. Applicazioni.
a) Cosa dellavoro umano con quello del calcolatore acquista il suo valore più significativo.
Alcuni tra gli esempi più facilmente osservabili di organizzazione basata sull'uso del ...
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Stato sociale
Roberto Artoni
di Roberto Artoni
Stato sociale
sommario: 1. Introduzione. 2. Le giustificazioni analitiche. 3. Le aree di intervento e le dimensioni dello Stato sociale. 4. L'accesso alle [...] dellavoro
Numerosi istituti del sistema di protezione sociale influenzano l'offerta di lavoro, dai sussidi di disoccupazione alle indennità di malattia, ai presupposti per la concessione delle pensioni d'invalidità, all'organizzazionedel sistema ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] opera ‟la tendenza a considerare il profitto del commercio internazionale come la sola vera fonte di eccedenza, e Al fine di incrementare la base materiale dellavoro, le organizzazionidellavoro associato possono raccogliere mezzi in danaro dai ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] dei mercati, sia a livello di singolo paese che a livello internazionale; 4) le diverse forme d'integrazione dei mercati e il coordinamento ultima della solidità tecnica e organizzativa dell'impresa nella presenza dellavoro familiare, in grado di ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] completa e simmetrica, la traslazione dei costi dellavoro tende a essere parziale e asimmetrica a seconda del tipo di interdipendenze oligopolistiche e a causa della concorrenza internazionale.
Passando alla relazione prezzi-costi-distribuzione nell ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...