sionismo Movimento politico e ideologia volti alla creazione di uno Stato ebraico in Palestina (da Sion, nome della collina di Gerusalemme).
Sviluppatosi alla fine del 19° sec., in seguito all’inasprirsi [...] mirava a ottenere la concessione di una ‘carta’ internazionale che autorizzasse e tutelasse l’immigrazione ebraica in Palestina ebraica della Palestina); a tutela dellavoro ebraico era sorta un’organizzazione sindacale, la Histadrut; i problemi ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] di Chicago sull’aviazione civile internazionaledel 7 dicembre 1944, la sovranità inteso come campo dell’organizzazione umana. Ancora, negli del cuore diminuiscono del 10-15% nei voli di lunga durata, verosimilmente per la diminuzione dellavoro ...
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Uomo politico nordcoreano (n. Pyongyang 1983). Figlio di Kim Jong-il, ha studiato Scienze informatiche e ottenuto due lauree, una in Fisica all’Università Kim Il Sung e un’altra presso l’Accademia militare. [...] timori nella comunità internazionale, preoccupata anche per il possibile acuirsi delle tensioni con la Corea del Sud. Nominato Kim Yo-jong, direttore del Dipartimento organizzazione e orientamento del comitato centrale del Partito dellavoro. ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] coalizione imperfetta").
Nel quadro internazionaledel disgelo dopo la morte di organizzazionidel PCI, operando ai loro margini. Potere operaio nacque nel fermento delle battaglie sindacali del 1969. Insisteva originariamente sul "rifiuto dellavoro ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] di assumere anche un ruolo politico internazionale, come dimostrò più tardi la sua relazioni intereuropee dovevano essere organizzate in vari 'cerchi d'Estaing avrebbe presentato i risultati dellavoro della Convenzione al Consiglio europeo di ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] prevalenza dell'iniziativa privata, dalla flessibilità del mercato dellavoro e da un sostegno finanziario dell'attività funzioni che travalicano quelle proprie di un'organizzazioneinternazionale a carattere economico. Questo ampliamento di funzioni ...
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Sistema politico
Leonardo Morlino
Problemi di definizione
Il s. p. può essere definito come "un insieme di interazioni, astratte dalla totalità del comportamento sociale, attraverso il quale i valori [...] interno e Kaplan (1957) a livello internazionale sono stati i primi e migliori 'importatori insieme da una certa divisione dellavoro politico. Alcuni membri della altra organizzazione politicamente rilevante, perfino in organizzazioni burocratiche ...
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Pacifismo
Giulio Marcon
Gli anni Novanta
A partire dagli anni Novanta, il p. si è dovuto confrontare con uno scenario internazionale profondamente mutato. Finita la guerra fredda, è stata superata - [...] Si tratta di una rete di centinaia di organizzazioni di cittadini dell'Est e dell'Ovest che ha alle forze di pace e il lavoro di comunità. La definizione è stata un determinato ordine alle relazioni internazionali. Il p. degli inizi del 21° sec. si è ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] diversi valori. Non sempre le ‛zone di organizzazione', come le arene politiche, precedono le ‛aree di una determinata arena, nazionale, internazionale o regionale. Oppure allo scopo estrapolazione. A ogni stadio dellavoro, si tratta di analizzare ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] si trova di fronte a una crisi interna o internazionale, la cui gravità metta in giuoco la sua condizione del cittadino e la situazione dellavoratore sulle porte dietro le quali si decidono l'organizzazione e il funzionamento dei servizi pubblici. Ma ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...