COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] governo, che individuò il centro dell'organizzazione eversiva in una casa di polizia poté giungere ai nomi degli altri congiurati, tra i quali alcuni sottufficiali dell sezione napoletana della I Internazionale, fondata di antropologia criminale e di ...
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SS Sigla del tedesco Schutz-Staffel («schiera di protezione»), milizia speciale tedesca destinata a compiti di polizia durante il regime nazionalsocialista in Germania. Attiva dall’inizio degli anni 1920 [...] polizia e il controspionaggio. Capo (Reichsführer) della SS fu dal 1929 H. Himmler. Dopo lo scoppio della Seconda guerra mondiale furono formate delle divisioni combattenti delleinternazionale di Norimberga definì la SS un’organizzazionecriminale. ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] dirottandole dalla sfera criminale a quella con l'ausilio delle forze di polizia, irrompono i 1984, pp. 634-37.
Organizzazionedella Sede apostolica e decretali:
E. la recherche, in Atti IX Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana, I, Roma ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] spesso anche sotto forma di polizie segrete e speciali, giustificandone l , 1991⁴). Naturalmente, in un sistema internazionale nel quale gli Stati si trovano in in special modo nel caso dellacriminalitàorganizzata, può comportare la condanna a ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] rafforzare l'autorità del re Leopoldo I sia sul piano internazionale sia su quello interno, dove era ancora vivo il pericolo del radicalismo laicizzante e forte il peso delle dottrine lamennaisiane. Come primo rappresentante del papa nel nuovo Regno ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] di una manifestazione in suo onore, organizzata fra gli altri da C. Ridolfi, dell'amministrazione civile e criminaledelladell'ultimo granduca di Toscana (1824-1859), Firenze 1989; A. Varni, L. II, in I Lorena in Toscana. Convegno internazionale ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...