Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] poteri, la legge del 16-24 agosto 1790 sull'organizzazione giudiziaria proibiva in modo assoluto ai giudici di interferire diritti di solidarietà o allo sviluppo e alla pace internazionale, ed esprimono mere esigenze, mentre altri negano radicalmente ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] non fu mai tale da annullare la distinzione tra le due organizzazioni. Senza dubbio, la distinzione era rafforzata dal celibato del via tra l'élite opulenta del sistema di potere internazionale e le nazioni cosiddette ‛sottosviluppate' o in via ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] simile ai movimenti odierni per la qualità espressiva, per l'organizzazione decentrata e per il rilievo dato ai problemi dello 'spazio e con obiettivi analoghi (basti pensare alla III Internazionale creata da Lenin, o alla diffusione di forme ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] si sono divisi sul problema della rivoluzione internazionale comunista.
Lo schema genetico qui riassunto per la cellula o la sezione.
Questa classificazione delle basi organizzative viene sviluppata da Duverger prendendo in esame l'articolazione ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] a far parte, nell'estate del 1016, della coalizione organizzata dal vescovo di Vercelli Leone, sotto il patrocinio di in Occidente nei secc. XI e XII. Atti della seconda settimana internazionale di studio (Mendola, 30 ag.- sett. 1962), Milano 1965, ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] filone dell'hegelismo politico, a moniento supremo della vita organizzata di un popolo. L'obiezione dei fautori della libertà , precipuamente, degli individui dallo Stato, e nell'ambito internazionale di ciascuno Stato da tutti gli altri). Nell'ideale ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] da quella privatistica a quella processuale, a quella internazionale), delle arti figurative (pittura, ecc.), dello spettacolo il partito cerca di acquisire il sostegno degli interessi organizzati in sede elettorale, dall'altro questi possono, entro ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] retta dai managers, cioè dai direttori e organizzatori della produzione e del processo economico, si deve tecnici e il potere, Roma 1961).
Brzezinski, Z. K., Dilemmi internazionali in un'epoca tecnetronica, Milano 1969.
Burnham, J., The managerial ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] per la scelta delle notizie e dei commenti, a un'organizzazione la cui concezione del mondo sia nota e accettata in effettuata da un ente fornito, in sede sia nazionale che internazionale, di credito sufficiente per imporre l'accordo; il che vuol ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] tutto il resto della sua vita a Parigi, ove formò un'organizzazione - la Ligue de la patrie arabe - di cui probabilmente era con sempre maggior successo, di mobilitare la loro comunità internazionale, islamica o araba che fosse; e, ironia della ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...