Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] ancora debole si è abbattuta la ‘crisi asiatica’, generata dalla speculazione valutaria internazionale nel 1997, i cui effetti si sono fatti sentire, sul piano dell’organizzazione finanziaria e monetaria, fino ai primi anni del secolo successivo.
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Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] soddisfacenti traguardi ha contribuito soprattutto l’eccellente organizzazione dei servizi pubblici in genere e W. Satchell ed E.S. Grossman. Primo autore a ottenere fama internazionale fu la scrittrice K. Mansfield, nella cui opera, da molti ...
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rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] in alcun altro paese, un prospero commercio interno e internazionale all'interno di un impero coloniale, come quello britannico migliaia e anche decine di migliaia di addetti, un'organizzazione del lavoro sempre più efficiente e segnata da una rigida ...
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sionismo Movimento politico e ideologia volti alla creazione di uno Stato ebraico in Palestina (da Sion, nome della collina di Gerusalemme).
Sviluppatosi alla fine del 19° sec., in seguito all’inasprirsi [...] . avanzò le proprie rivendicazioni nel Congresso di Basilea (1897), organizzato da T. Herzl. Furono allora tracciate le linee del futuro a ottenere la concessione di una ‘carta’ internazionale che autorizzasse e tutelasse l’immigrazione ebraica in ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] decremento del consenso popolare al presidente Macron, in un Paese ripetutamente colpito dal terrorismo internazionale e dalle insurrezioni urbane organizzate dall'ottobre 2018 dal movimento dei Gilet gialli, ha trovato preciso riscontro nei ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Mesopotamia e Iran Sumeri ed Elamiti danno vita alle prime civiltà urbane, organizzate nella forma politica della città-Stato.
3000-2350 a.C. ca paesi membri dell’Organizzazione mondiale del commercio (WTO).
2002-03: piano internazionale di pace per ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] saliti nel tempo da 45 a 72. Per organizzare la Chiesa ungherese Stefano istituì arcivescovadi e vescovadi, in forme postmoderne: da un lato con l’adesione a forme internazionali e con l’uso di nuovi materiali (edifici realizzati a Budapest ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] di autostrade, 351 km di vie navigabili interne, 31 aeroporti di cui sei internazionali e 4 porti fluviali (Linz, Vienna, Enns, Krems). La capillare organizzazione del sistema dei trasporti ha contribuito anche alla crescita del settore turistico (19 ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Damasco dovette ritirare, su pressione popolare libanese e internazionale di ONU, USA e Francia, le sue truppe metà del 20° sec. anche la vita artistica in S. si organizza attraverso gruppi e istituzioni (a Damasco: Società Araba di belle arti, ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] rappresentante legittimo del popolo palestinese e negli anni successivi dalla maggior parte degli Stati e da numerose organizzazioniinternazionali; dal 1976, divenne membro a pieno titolo della Lega araba.
Malgrado questi successi, la sua posizione ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...