Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] ormai erano nell’aria, nella natura dell’organizzazione capitalistica del lavoro industriale, per la costruzione come consigliere del governo italiano, partecipa alla Conferenza internazionale del lavoro a Ginevra sul tema della libertà sindacale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] spinta che naturalmente l’ha portata a darsi un’organizzazione istituzionale; la quale però non può a sua medievale, Roma-Bari, 1995.
K. Pennington, Baldus de Ubaldis, «Rivista internazionale di diritto comune», 1997, 8, pp. 35-61.
«Ius commune», ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] et adiectis propriis statutis, ma una nuova organizzazione della volontà del legislatore che delle precedenti civile’, in Federico II e le nuove culture, Atti del XXXI Convegno storico internazionale, Todi 9-12 ottobre 1994, Spoleto 1995, pp. 1-26.
F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] un rapporto generale che Giugni presenta al congresso internazionale di Stoccolma del 1966.
Le sue conoscenze del dottrina tradizionale, troppo cauta nel cogliere le peculiarità organizzative che sottendono alle diverse funzioni del contratto d’ ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] Di rilievo fu inoltre il suo impulso all'organizzazione di una tipografia vaticana moderna, con ricchezza '700 e '800, in Leopardi e l'Ottocento. Atti del II Convegno internazionale di studi leopardiani, Recanati, 1967, Firenze 1970, pp. 455-468; Il ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] " statale, consentendo che una norma giuridica internazionale, per tramite di trattato o consuetudine, impegni uno Stato sovrano all'emanazione di norme concernenti la sua organizzazione territoriale e amministrativa, cioè al riconoscimento al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] studi: lessi storie, trattati di economia pubblica, di diritto internazionale, amministrativo, canonico, mi posi ad imparar meglio l’inglese; pubblico e la necessità di specifiche soluzioni organizzative e funzionali per le attività economiche di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] nel campo internazionale l’individualismo estremo diventa umanitarismo, pacifismo, internazionalismo. Sono, Chiesa cattolica una, sia pur tacita, intesa, per cui la organizzazione cattolica possa servire alla nazione italiana per la sua espansione nel ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] per incarico insegnò per diversi anni storia dei trattati e politica internazionale) e, dal 1963, a Bologna (facoltà di giurisprudenza); istituzione si estende oltre ogni forma di organizzazione sociale e comprende ogni forma di rapporto ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] 1798, dal quale fu impiegato nell’organizzazione dei nuovi municipi e della guardia nazionale 2011, pp. 96 s., 109, 154; M. Isabella, Risorgimento in esilio. L'internazionale liberale e l'età delle rivoluzioni, Roma-Bari 2011, pp. 14, 19 s., 26 ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...