(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, i, p. 749; III, i, p. 464; IV, i, p. 568; V, i, p. 789)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Nel corso degli anni Novanta, la popolazione della D. è aumentata [...] l'agriturismo in insediamenti rurali ben organizzati costituiscono attualmente l'attrattiva principale del fatto attraverso la D. ne fruiscono, consente alla madrepatria accordi internazionali a più vasto raggio. Lo stesso avviene con la Groenlandia ...
Leggi Tutto
Regione
Piergiorgio Landini
(XXVIII, p. 1000; App. II, ii, p. 680; IV, iii, p. 194; V, iv, p. 438)
Regione e regionalismo
Nel pieno degli anni Novanta, il concetto di r. ha attraversato una fase di [...] maggiore integrazione economica a scala sia interregionale che internazionale, soprattutto per le r. periferiche. Abbandonando ogni sull'ecosistema globale quanto più complessa è la loro organizzazione e ampia la dimensione produttiva (così per l' ...
Leggi Tutto
PESCA
Franco Salvatori
Adolfo Maresca
(XXVI, p. 922; App. I, p. 929; II, II, p. 528; IV, II, p. 768)
Nel corso degli ultimi anni, l'attività di p. ha dovuto tener conto prevalentemente di tre ordini [...] mari all'attività ittica dei propri operatori (pescatori individuali e imprese organizzate); le delimitazioni sempre più rigide − stabilite dalle Convenzioni internazionali − delle zone marine riservate alla sola competenza degli stati costieri (zona ...
Leggi Tutto
Due esposizioni di speciale ampiezza e importanza si sono svolte in questi ultimi anni: la prima, dai risultati assai felici, fu organizzata a Bruxelles nel 1935 a seguito dell'esposizione di Barcellona [...] riportato dall'esposizione di Bruxelles.
Difatti, l'organizzazione, inizialmente basata su un programma limitato e per in parola è però oggi l'unico accordo di carattere internazionale in vigore, onde crediamo non inutile riassumerne qui il contenuto ...
Leggi Tutto
Popolazione. - Dall'ultimo censimento, che si tenne nel 1946, risultò una popolazione complessiva di 450.114 abitanti; secondo la stima più recente, calcolata nel 1957, la popolazione dell'isola era di [...] azione terroristica (1° aprile 1955) condotta dall'organizzazione EOKA, capeggiata dal colonnello Grivas. Conclusasi negativamente il 19 giugno 1958, che prevedeva una sistemazione internazionale della questione, si pone il tentativo di mediazione ...
Leggi Tutto
La vasta e in un primo tempo disordinata diffusione che le fiere avevano assunto - nella loro moderna formula di "campionarie" - in tutti i paesi di Europa, era entrata, alla vigilia della seconda Guerra [...] ministeriale, sentito il parere del Consiglio superiore del commercio. Gli enti costituiti per l'organizzazione periodica delle fiere internazionali e nazionali devono essere legalmente riconosciuti, i loro organi amministrativi e direttivi sono di ...
Leggi Tutto
GHANA (App. III, 1, p. 744)
Marco Costa
Salvatore Bono
Popolazione. - I poco più di 9 milioni di abitanti del Gh. si distribuiscono su 238.537 km2 di territorio con una densità media di quasi 40 ab. [...] abbandonata proprio con la costituzione dell'Organizzazione dell'unità africana. Il panafricanismo radicale della sua politica sembrano nuovamente attuali, specie in campo internazionale: il G. riafferma la solidarietà panafricana e riattiva scambi ...
Leggi Tutto
All'inizio del 1960 il primo ministro britannico, H. Macmillan, cercò di rivitalizzare e rilanciare con una serie di viaggi, nell'Asia, in Oceania e negli ex-possedimenti africani, la coesione tra gli [...] politico-economici che travagliano lo stesso C., del grado di fluidità della politica internazionale e di un certo distacco di Londra dalle vicende dell'organizzazione, che pur registra ancora una certa attenzione per la presenza di molti paesi ...
Leggi Tutto
MOTOVEICOLO
Antonio Rovelli
(App. III, II, p. 174; IV, II, p. 532; v. anche motocicletta, XXIII, p. 947; App. II, II, p. 356)
Gli anni Ottanta hanno visto il consolidamento, fino a sfiorare il monopolio, [...] Infatti, dopo una prima selezione sul mercato internazionale avvenuta negli anni Sessanta e Settanta, in di fornitori sono locali. I metodi di progettazione e l'organizzazione del lavoro sono tipicamente giapponesi.
Le sollecitazioni del mercato del ...
Leggi Tutto
Terzo settore
Giovanni Cerulli
Il concetto di terzo settore (o settore non-profit) deriva dalla considerazione dell'esistenza nel sistema economico e sociale di un primo settore (lo Stato) e di un secondo [...] che si sia posto il problema di giungere a un'appropriata definizione di organizzazione di t. s., al fine di garantirne in primis una comparabilità internazionale che potesse superare le differenze nelle legislazioni, nei sistemi di welfare, nei ...
Leggi Tutto
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...