sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] di integrazione europea), dall’inasprirsi della concorrenza internazionale, dalla crescita del debito pubblico e dalla sindacale e ne limita gli spazi per un’attività e un’organizzazione effettivamente genuina. I modi in cui i datori di lavoro ...
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Economia
Capacità di un sistema economico di adattarsi ai mutamenti della realtà.
La f. dei prezzi
È la caratteristica per la quale i prezzi aumentano quando vi è un eccesso di domanda sull’offerta di [...] trasferimento, vincoli legali (soprattutto a livello internazionale), problemi di carattere socioculturale sono tutti di uniformità. La f. riguarda anche la capacità dell’unità organizzativa di far fronte a variazioni di carico di lavoro. Infatti, ...
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Diritto
A. diplomatici Organi dello Stato che svolgono in territorio estero funzioni attinenti alle relazioni internazionali. La qualità di a. diplomatico è attribuita a un dato individuo dal diritto internazionale [...] non è obbligatoria, ma oggetto di libera scelta degli Stati e degli altri soggetti internazionali (come la Santa Sede e le organizzazioniinternazionali dotate di personalità giuridica) che godono del cosiddetto diritto di legazione attivo e passivo ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] perdita di gettito per l’erario che ne deriva. L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) distingue tra paesi che non rispettano gli standard fiscali internazionali e non si sono impegnati a farlo (inclusi in una lista ...
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Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci. Comune a tutte le c. è lo scopo di procurare ai soci, eliminando [...] dei prodotti e l’acquisto di beni strumentali, con organizzazione accentrata nella Federazione nazionale dei consorzi agrari (1892). c. italiane.
Dal 1895 opera l’Alleanza cooperativa internazionale, con sede a Ginevra, che raggruppa circa 230 ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] grazie anche all’acquisizione di nuove tecnologie e al nuovo sistema di organizzazione del lavoro in squadre. Più in generale nel 5° sec. salari, profitti e rendite e sul commercio internazionale, difendendo il libero scambio nel commercio estero. ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] e Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo) che costituiscono, insieme alle organizzazioni del gruppo della Banca mondiale (➔ Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo), i principali meccanismi multilaterali di aiuto pubblico ...
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tonnellaggio La massa della nave in tonnellate (dislocamento), se si tratta di unità militari, o il volume in tonnellate di stazza (stazza lorda), se riferito a navi mercantili. T. di portata è la massa [...] dello Stato un’attività di impresa mediante stabile organizzazione. Il regime è applicabile alle navi destinate .m. 23 giugno 2005 – è l’iscrizione della nave nel Registro internazionale (d.l. 457/1997, convertito con modificazioni dalla legge 30/1998 ...
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Nell’ambito della Comunità europea, procedimento attraverso cui si rendono affini le discipline normative di determinati tributi comuni agli Stati membri, al fine di eliminare le distorsioni di origine [...] nelle operazioni) e disciplina il conferimento di una stabile organizzazione; la direttiva madre-figlia (90/435), che risolve in ambito comunitario il problema della doppia imposizione internazionale dei dividendi infragruppo; la direttiva 2003/48 in ...
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Economista (Flobecq, Belgio, 1911 - Ostenda 1993), naturalizzato statunitense dal 1942 al 1977, quando ha ricquistò la cittadinanza belga. Si occupò del problema della classificazione delle forme di mercato, [...] dal 1951 al 1977. Svolse importanti funzioni presso il Federal reserve system (1942-46), il Fondo monetario internazionale (1946-49), l'Organizzazione europea per la cooperazione economica (1949-51), l'Unione europea dei pagamenti (1950-51). T. ebbe ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...