Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] e fornitori. Le innovazioni britanniche hanno avuto larga eco internazionale e molti paesi (per primi quelli con SSN) di temperare le diseguaglianze generate dal modo capitalistico di organizzazione della produzione e lo faceva per ragioni di equità ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] sul clima, le Nazioni Unite (Un) e, per alcuni versi, la stessa Unione Europea, così come molte altre organizzazioniinternazionali, sono tutte istituzioni i cui componenti sono stati e nelle quali la negoziazione recepisce prevalentemente le visioni ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] sicurezza (Iss). Infine, sono state create alcune agenzie per il coordinamento degli stati nella lotta alla criminalità organizzatainternazionale. Esse sono l’Accademia europea di polizia (Cepol), l’Ufficio europeo di polizia (Europol) e l’Unità ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] regime della proprietà fondiaria, la giustizia e l'organizzazione ecclesiastica - diverso da quello delle zone vicine, della chiesa. Figura di spicco nell'ambito del Gotico internazionale, egli seppe fornire di questo un'interpretazione regionale di ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] locale è infatti suscettibile di un trattamento diverso da parte dell’unica superpotenza globale – gli Stati Uniti – o delle organizzazioniinternazionali – le Nazioni Unite, la Nato, l’Unione Africana, l’Unione Europea. La gestione dei conflitti può ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] e in punti strategici decisivi per l'organizzazione del ripopolamento del territorio. Alcuni appartevano al e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso internazionale di storia dell'arte, Bologna 1979", a cura di H. Belting, ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] in conflitto con il punto di vista ufficiale dell’organizzazione di appartenenza.
In tutte le democrazie occidentali, il governativi occidentali.
L’ascesa del Qatar nell’arena internazionale è stata dunque avviata tanto sul binario della politica ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] . l secondi sono invece connessi alle esigenze del commercio internazionale, volto a rifornire i paesi ricchi di prodotti agrari a essere umano a esprimere il meglio della sua creatività organizzativa e della sua predisposizione al lavoro, quando ha ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] in quello economico e sociale, sia nel settore dell’organizzazione sanitaria che in quello della strategia militare, si impone un periodo, ne riducono sia la competitività nel sistema internazionale, sia il generale livello della qualità della vita. ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] l’idea di abitazioni in grado di assicurare agli inquilini «luce, aria e sole». Vetrina internazionale della modernità, Berlino organizzò nel 1924 la prima Grosse Deutsche Funkaustellung, esposizione dedicata alla radio, inaugurata alla sua terza ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...