riforme e riformismo
Massimo L. Salvadori
La via pacifica al cambiamento e allo sviluppo sociale
Le riforme sono provvedimenti legislativi presi dalle classi dirigenti e dai governi al fine di introdurre [...] di lavoro, per vedere riconosciuti i propri diritti di organizzarsi, scioperare, partecipare alla vita politica e votare. di Bernstein, aspramente combattute nelle file del socialismo internazionale, furono all’origine di una teoria socialista del ...
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PANDOLFINI, Pier Filippo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Pier Filippo. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1437, secondogenito di Giannozzo e di Giovanna Valori.
Educato agli ideali della cultura umanistica [...] e le ambascerie stanziali. Fu proprio Pandolfini a sperimentare il cambiamento in atto nell’organizzazione dell’apparato della diplomazia internazionale, conseguente non soltanto alla crisi successiva alla congiura dei Pazzi, ma connesso con una ...
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Piero Innocenti
‘La Cosa nostra’ (Lcn) continua a essere la più potente, diffusa e temibile organizzazione criminale negli Usa, al primo posto per fatturato nella classifica mondiale delle mafie. Ha collegamenti [...] New York.
In Messico le mafie dei narcotrafficanti (11 organizzazioni nel 2011, tra cui il cartello del Golfo, di , a volte, perseguono finalità terroristiche.
Leader nel traffico internazionale di cocaina, la mafia serba, talvolta associata a quella ...
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di Lucia Tajoli
L’Unione Europea (EU) ha sempre perseguito una politica commerciale in cui è stato dato un notevole peso sia ai negoziati commerciali multilaterali in ambito WTO, sia ai negoziati bilaterali [...] concretizzarsi adesso anche grazie all’evoluzione recente dello scenario internazionale. In primo luogo, il lungo stallo subito dai l’accesso ai mercati dei servizi, modalità di organizzazione delle gare negli appalti pubblici che rendono costoso ...
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imperialismo
Politica di potenza di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] tra Nord e Sud del pianeta e tra centro e periferia; vi è stata ravvisata continuità dell’organizzazione mondiale dell’economia e della moderna divisione internazionale del lavoro con l’i. e il colonialismo tradizionali (P.A. Baran, P.M. Sweezy,1966 ...
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Marco Zupi
Gli aiuti pubblici allo sviluppo, guidati dalla finalità politica di garantire maggiore sicurezza nel contesto della contrapposizione tra i due blocchi durante la Guerra fredda, sono tradizionalmente [...] , frammentate in impegni sparsi in un centinaio di paesi beneficiari e che coinvolgono oltre 200 organizzazioniinternazionali (cooperazione multilaterale), nonché le amministrazioni competenti e le agenzie nazionali di cooperazione allo sviluppo dei ...
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Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] ’Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp) e le organizzazione umanitarie palestinesi, ma anche organizzando , quello delle relazioni a livello di più ampio sistema internazionale, è caratterizzato da una strana dualità. Infatti, fin ...
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di Andrea Plebani
Al-Qaida ha sempre operato su molteplici livelli e ha unito caratteristiche proprie di un’organizzazione fortemente strutturata (quantomeno sino alla caduta del santuario afghano seguita [...] Se, come affermato da Jason Burke, l’organizzazione qaidista consolidatasi in Afghanistan tra il 1996 e il 2001 era scomparsa sotto i colpi delle forze statunitensi, il suo sistema di relazioni internazionali non solo è sopravvissuto, ma si è esteso ...
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di Lorenzo Vidino
Sin dai giorni di Narodnaja Volja, l’organizzazione russa di fine Ottocento da molti considerata come il primo gruppo terrorista dell’era moderna, in Europa hanno operato formazioni terroristiche
di [...] apparati di intelligence e polizia.
Ciononostante, grazie anche ai miglioramenti degli strumenti legislativi e alla cooperazione internazionale degli ultimi anni, le autorità europee hanno dimostrato una notevole abilità nel far fronte al terrorismo ...
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Il Sahara occidentale è una regione che costeggia l’Oceano Atlantico, stretta tra il Marocco e la Mauritania, e abitata in prevalenza dal popolo Sahrawi. È stato una colonia spagnola fino al 1976, anno [...] di pochi anni riuscì a ottenere il fondamentale riconoscimento dell’Organizzazione dell’unità africana e un posto di osservatore alle Nazioni le posizioni tanto della Corte di giustizia internazionale che dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...