Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] la vita del mare ancora nel secolo XVI. La grande economia era organizzata, nella misura seconda, invece, prevale il commercio a lunga distanza; la ., p. 90) - viene distinta dall'economia mondiale in quanto "mercato dell'universo". Secondo Braudel, ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] commercio di Genova.
Chiusa nel 1840 la raffineria di Sampierdarena a causa di un abbassamento del capillare organizzazione di , Investimenti e sviluppo economico a Genova alla vigilia della prima guerra mondiale, I, Milano 1969, pp. 43, 260; II, ibid. ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] d'Agricoltura, Industria e Commercio, s'intensificò ulteriormente, nel -15.
Allo scoppio del primo conflitto mondiale la Banca d'Italia organizzare l'acquisto di cereali dai paesi produttori; tale iniziativa fu correlata al piano di razionamento del ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] Vienna (1815),nella produzione e nel commercio dei panni di cotone: nel 1816 seconda metà del 1907, che coinvolse tutta l'organizzazione bancario- del Cotonificio ligure era svalutato da 12 a 3 milioni e, appena terminato il conflitto mondiale ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] incarico di A. Cavalletto e dell'organizzazione dei conterranei esuli in Italia, con del lavoro, della circolazione bancaria, dei trattati di commercio veneta, 6, Dall'età napoleonica alla prima guerra mondiale, Vicenza 1986, ad ind.; M. Nardello, Dal ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] commercianti trovarono un valido alleato nell'organizzazione sindacale che constatò l'indebolimento numerico dei lavoratori qualificati provocato dall'afferinazione del Rinascente - UPIM durante la seconda guerra mondiale 1940-1945, Milano 1946, (sul ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] in parti uguali. La ditta, costituita per il commercio dei prodotti chimici e la rappresentanza delle prime imprese organizzazione commerciale che, alla vigilia della seconda guerra mondiale, era presente in 36 Paesi del mondo. Nel corso del ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] il periodo che comprende la prima guerra mondiale; e ciò pose lo studio a dell'organizzazionedel potere e della comunicazione di massa. Lo studio del G., Bibl.: Venezia, Arch. della Camera di commercio, Cessate, f. 5660/1904; Venezia Novecento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Luzzatti
Vera Negri Zamagni
Luigi Luzzatti appartiene a quella vasta schiera di economisti italiani che, pur praticando l’insegnamento universitario, elaborarono idee fuori da qualunque mainstream [...] ben 730, arrivate all’alba della Prima guerra mondiale a 848, con mezzo milione di soci e , industria e commercio» poi serie padovana del «Giornale degli e già nel 1864 avevano formato un’organizzazione centrale, arrivando nel 1910 a 2103 istituti ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] Borsa, organo ufficioso della Camera di commercio, avrebbe preso a esempio per sia per l'organizzazione dei reparti e del lavoro: "Sono Borghesi e imprenditori a Milano dall'Unità alla prima guerra mondiale, a cura di G. Fiocca, Roma-Bari 1984, ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...