RANDACCIO, Carlo
Carlo Stiaccini
RANDACCIO, Carlo. – Nacque a Genova il 27 ottobre 1827 in vico Oliva, nel quartiere del Molo, da Ignazio e da Antonia (detta Antonietta) Parodi.
Primo di due figli – [...] e la quantità delle merci da trasportare sulle rotte mondiali.
Le iniziative messe in atto alla Camera, in particolare l’opera di mediazione fra l’apparato burocratico e l’industria del mare all’interno del processo di organizzazione dello Stato ...
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TONELLI, Annalena
Nicla Buonasorte
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1943, terzogenita di Guido e di Teresina Bignardi.
Il padre era impiegato nel Consorzio agrario, mentre la madre si occupava della famiglia. [...] di oltre 3000 persone per due anni. A Merka ricevette la visita della giornalista italiana Ilaria Alpi, che sarebbe stata uccisa nel 1994 a Bosaso. Intanto l’OMS (OrganizzazioneMondiale della Sanità) aveva riconosciuto la validità del metodo DOTS ...
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MESSEA, Alessandro
Ilaria Gorini
– Nato il 16 nov. 1862 a Borgomanero, nel Novarese, da Federico e da Delfina Forno, studiò medicina e chirurgia nell’Università di Torino, e fu allievo, tra gli altri, [...] organizzando una efficace opera divulgativa: come medico provinciale avviò in numerosi comuni del Parmense una serie di indagini che avrebbero determinato la revoca delle concessioni delle risaie per l’elevata incidenza malarica (Igiene e sanità ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] mondiale, fu chiamato al servizio militare in sanità: il 4 giugno 1916 ritornò ad Asti come aiutante medico all'ospedale di riserva S. Chiara e poi all'ospedale militare Maria Ausiliatrice, dove ricevette la destinazione per 'organizzazione cattolica ...
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MISEROCCHI, Enrico
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rico
MISEROCCHI, Enrico. – Nacque a Milano l’11 luglio 1909 da Amleto, giornalista, e da Carla Pogliani.
Dopo gli studi classici, nel 1929 si iscrisse [...] la scuola di Sanità militare di Firenze e, nominato ufficiale medico, perper metodi e organizzazione, mondiale fece ritorno in Italia e fu impiegato in qualità di neurochirurgo presso la divisione chirurgica dell’Istituto nazionale per lo studio e la ...
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RATTI, Arduino Adolfo
Alessandro Porro
RATTI, Arduino Adolfo. - Nacque a Milano il 7 gennaio 1901, da Giovanni e Alice Maria Devizi.
Studiò al ginnasio-liceo Parini di Milano e al collegio Rosmini di [...] la libera docenza in radiologia. Nel periodo 1925-1927 fu sottotenente medico; richiamato nuovamente, per breve tempo, all’esordio della seconda guerra mondiale superiore di sanità e gli fu conferita la medaglia d’ l'organizzazione della professione ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] perlala cattedra nel 1970. il F. seguitò a insegnare nella scuola di speciafizzazione in dermatologia dell'università di Padova fino al 1975. Membro del Comitato internazionale di dermatologia e consulente dell'Organizzazionemondiale della sanità ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] , che nel 1956 venne riconosciuto laboratorio di referenza dell'Organizzazionemondiale della sanità e nel 1961 divenne Centro nazionale perla leptospirosi. Le leptospire e la leptospirosi costituirono il motivo principale e ricorrente di una ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] all'organizzazione della mondiale, facendo parte del Comitato delle province piemontesi per l'assistenza agli invalidi di guerra, costituì un'officina perlasanità pubblica, in La Riforma sociale, XXXV (1928), pp. 382 ss.
Fonti e Bibl.: Necr. in La ...
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LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] la Direzione della Sanità pubblica. Nacque allora il suo interesse perperla medicina del lavoro, dopo il conflitto mondiale assunse la . 51-54; A. Figueroa, L'Ispettorato del lavoro. Organizzazione - Funzioni - Poteri, Cesano Boscone 1979, pp. 11-15 ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...