Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] questa esigenza intellettuale diventa una proposta organizzativa, cioè trasporti consente la rapida espansione del commercio mondiale (che triplica il suo volume dal , e non mette in questione la proprietà e la disponibilità dei suoli privati ( ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] della proprietà sarebbe derivata gruppo credibile sul piano intellettuale [...] e la concezione burocratico e il suo mercato mondiale, e tuttavia rifiutano di elevare mai dato luogo a gruppi formalmente organizzati. Stark e Bainbridge menzionano a ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] remunerazione del lavoro intellettuale. Nel febbraio fondazioni poggianti su proprietà immobiliari costituite da campi infatti, essa non organizza conferenze, non promuove dibattiti rifondazione alla seconda guerra mondiale (1838-1946), Venezia 1996 ...
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Sport e tempo libero nelle regioni italiane
Fabio Masimo Lo Verde
Rispetto a quanto accaduto in altri Paesi, lo studio delle pratiche e dei consumi nel tempo libero, oltre che più specificamente della [...] l’ascolto di musica, l’organizzazione di feste, la frequentazione di locali la fine di un equilibrio mondiale fondato sulla tensione fra potenze recentemente i campi di golf, sia di proprietà pubblica, sia privata e gestiti sia da enti ’intellettuale ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] perché - negli anni tra le due guerre mondiali - essi adottarono slogan, simboli e uno e sull'impresa, ma anche la proprietà pubblica di tutti i mezzi di produzione qualsiasi forma di organizzazione autonoma. Gli accademici, gli intellettuali e forse ...
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L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] sconfitta nella Seconda guerra mondiale come la Germania e il influenzarlo e di trasformarlo: le strutture organizzative e di controllo di IRI ed «tale acquisizione intellettuale» fosse ormai d’Arco, già di proprietà del gruppo, che offriva ...
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Universita
RRoberto Moscati
di Roberto Moscati
Università
sommario: 1. Università e società. 2. Prevalenza crescente del modello anglosassone. 3. Rapporti tra Stato e istruzione superiore. 4. Il nuovo [...] termini economici e collegata alla proprietà: dunque comunità come bene maggiormente competitiva a livello mondiale e dunque più attraente qualità intellettuale assai Open University, che sono tutti organizzati in base al modello dell'insegnamento ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] mondiale fu caratterizzato dai tentativi dei pacifisti di creare organizzazioni internazionali alla formazione delle grandi proprietà terriere, alla distruzione di forme di violenza spirituale o intellettuale. Per lui, ogni tentativo di mascherare ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] , dopo la seconda guerra mondiale, l'intervento censorio dei regresso della censura.
La proprietà privata - e qui un e a epurare i gruppi intellettuali e artistici. Questo periodo nella tattica usata da Hitler per organizzare il controllo reciproco e ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] disordinata attività a organizzato pragmatismo diretto a conservare uomo per facilitare questa proprietà naturale. Si afferma dopo la Seconda guerra mondiale, si fa strada del Settecento, pone le basi intellettuali delle future discipline. Un eccesso ...
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