Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] da un'organizzazione propriamente politica, fondata sul territorio e sulla proprietà; in essa poi ancora della seconda guerra mondiale: lo scontro tra Francia , cioè con riferimento precipuo all'attività intellettuale e ai suoi prodotti. Ma le ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] della proprietà sarebbe derivata gruppo credibile sul piano intellettuale [...] e la concezione burocratico e il suo mercato mondiale, e tuttavia rifiutano di elevare mai dato luogo a gruppi formalmente organizzati. Stark e Bainbridge menzionano a ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] disordinata attività a organizzato pragmatismo diretto a conservare uomo per facilitare questa proprietà naturale. Si afferma dopo la Seconda guerra mondiale, si fa strada del Settecento, pone le basi intellettuali delle future discipline. Un eccesso ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] ineguaglianze di beni e proprietà, ma si condannavano gli organizzare la vita della comunità locale e per conservare i propri legami con la più ampia comunità mondiale Europa. Alcuni politici, burocrati e intellettuali musulmani - come ad esempio Sayyd ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] di un potere ormai 'mondiale' e di un sistema (la Scrittura, il patrimonio intellettuale antico e, dall'XI re di Francia per la disputa sulle proprietà della Chiesa, infine - XVI e XVII ) e a ogni altra organizzazione intermedia (oltre che i singoli ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] . La tabella delinea l'arco delle proprietà connesse al ruolo e alle risorse delle diversificata
In questa penombra intellettuale il corporativismo sopravvisse come alla periferia del capitalismo mondiale di organizzare la propria produzione attraverso ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] energia fisica e intellettuale (lavoro) e collegamento con l'organizzazione della società man mano , con l'intero sistema economico mondiale, non è facile determinare - e per assioma, a tale insieme alcune proprietà, che facilitano l'analisi (Z non ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] uno stadio di progresso intellettuale che al momento sembra tutelare libertà individuale e proprietà. Messi in ombra mondiale, i popoli oppressi dal colonialismo.
L'agente principale dell'intolleranza o della tolleranza repressiva era l'organizzazione ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] famiglia al mercato del lavoro, alla proprietà, al parlamento (v. Saraceno, di quegli stessi intellettuali che avevano accolto prima guerra mondiale, sostennero l e donne, ma per i modi dell'organizzazione sociale nel suo complesso.
In questo senso ...
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Economia
Pier Luigi Sacco
di Pier Luigi Sacco
Economia
sommario: 1. La teoria neoclassica a un bivio. 2. L'economia comportamentale (behavioral economics). 3. La socio-economia. □ Bibliografia.
1. La [...] per analizzare le proprietà e i considerato poco più di una curiosità intellettuale o, nel migliore dei casi, il favore di molti studiosi: la Banca Mondiale, ad esempio, dispone di un'intera partecipazione in organizzazioni orizzontali volontarie. ...
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