FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] in mancanza di interessi economici comuni e di esigenze di mantenimento, i figli tendono a lasciare appena possibile la famiglia di origine.
La famiglia si stacca pertanto dal modello di una rigida organizzazione autoritaria per divenire una forma di ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] definisce, fin dal suo sorgere, come lo studio del modo in cui i gruppi sociali operano perlosviluppoela maturazione della personalità dei membri attraverso le interazioni. Per essa l'associazione èla risultante di individui. In Europa, invece ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] perla costruzione elaeconomicae del libero mercato mondiale, e il positivismo evoluzionistico cercava addirittura di collegare quelle idee con valori morali tradizionali, come lacooperazione, lalosviluppo tecnologico e l'organizzazioneeconomica ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] 'organizzazione collettiva dei lavoratori intesa a ottenere una quota maggiore dei frutti del capitalismo, piuttosto che a produrre la distruzione del sistema. La teoria non permette di spiegare perché losviluppo della coscienza di classe debba, per ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] tra morale, diritto, economia, politica e religione, entro una cornice che ammetteva e in parte spiegava il mutamento elosviluppo sociali (v. Campbell, 1971, pp. 82 e 235). Il fondamento del suo approccio esplicativo, ossia la teoria dei sentimenti ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] organizzata si svolse quasi tutta attraverso questa coppia di strumenti; chi preferì l''azione diretta' scelse forme di sindacalismo 'rivoluzionario', oppure 'puro e semplice' (v. Dolléans, 1936). Ma con losvilupparsi di tali fenomeni siamo oltre la ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] economicoesviluppato in Lo Stato autoritario (1942) la tesi centrale perla revisione marxista della psicanalisi freudiana: la repressione non èorganizzazione l'autorità è un modo per incrementare, attraverso la gerarchia, lacooperazione ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] vadano all'impresa che l'ha introdotta per prima; in questo caso, non è razionale per una data impresa investire in ricerca esviluppo quando tutte le altre lo fanno, perché la probabilità di sviluppareper prima un'innovazione sarà minima. Se tutte ...
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Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] tra questi lo Stato stesso) intervengono per mitigare i conflitti, poiché le classi subordinate ricevono delle contropartite economiche, poiché la formazione di una classe è un processo difficile e imprevedibile, e poiché la mobilitazione e l'azione ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] azione può dirigersi verso una gamma illimitata di scopi materiali e ideali.
D'altra parte con losviluppo dei sistemi simbolici si sono affacciate perla prima volta, nella storia evolutiva dell'uomo, varie possibilità di conflitto tra comportamenti ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...