BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] energici, il B. richiese a Mussolini la "normalizzazione" della vita politica e l'assoluta libertà di organizzazionesindacale. Perplessità e preoccupazioni non lo indussero comunque a ritirare in Parlamento la sua adesione al governo Mussolini ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] da Rigola che in questa occasione si dimetteva da segretario e veniva sostituito da D'Aragona), tendente ad accentuare il distacco dell'organizzazionesindacale dal partito, la F.N.L.T. prendeva così l'iniziativa per un ritorno di tutta la C.G.d.L. a ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] tra i promotori de la «Volante», prima squadra d’azione in città. Nel 1922 fondò e diresse l'organizzazionesindacale milanese dei conducenti di automobili pubbliche. La partecipazione alla marcia su Roma (28 ottobre 1922), l’ingresso nel direttorio ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] decennio di attivita scientifica i suoi interessi si concentrarono su temi inerenti il suo lavoro di laurea (L'organizzazionesindacale in regime collettivistico [1951] ora in Scritti giuridici, III, pp. 3-30), sui problemi della unità europea e ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] e alle sigaraie, che a Firenze erano le categorie più combattive, e ne fece il nucleo portante dell'organizzazionesindacale. Nel 1904 e nel 1909 fu ancora ripetutamente battuto da Sonnino quale candidato per le elezioni politiche nel collegio ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] antifascista, 1922-1943, a cura di G. Gozzini, Firenze 1979, pp. 14, 18, 271; L. Tomassini, Classe operaia e organizzazionesindacale durante la prima guerra mondiale: la Camera del lavoro di Firenze, 1915-1918, in Ricerche storiche, IX (1979), pp ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] investite di poteri contrattuali, ma concepite come organi di controllo dell'esecutività degli accordi stipulati dalle organizzazionisindacali, le commissioni interne erano state il veicolo naturale di una contrattazione informale. Ora, con il nuovo ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] organismi nazionali dell'ANC, il G. era dell'avviso che i combattenti fiorentini dovessero costituire una propria organizzazionesindacale.
In qualità di rappresentante della Toscana, il G. partecipò, a Roma, al primo congresso nazionale dell'ANC ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] più di quanto avvenisse per il grande magazzino. E i commercianti trovarono un valido alleato nell'organizzazionesindacale che constatò l'indebolimento numerico dei lavoratori qualificati provocato dall'afferinazione del magazzino a "prezzo unico ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] genovese, appoggia l'ordine del giorno Reina sulla cui base, con l'emarginazione dei sindacalisti rivoluzionari, si struttura la nuova organizzazionesindacale centralizzata. Nel novembre, il C. viene cooptato nel comitato direttivo della C.G.d ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...