Sindacalista italiano (Biella 1868 - Milano 1954). Socialista riformista, fu tra i fondatori della Confederazione generale del lavoro-CGdL (1906) che guidò fino al 1918. Nel 1922 con F. Turati e C. Treves [...] essere divenuto cieco in seguito a un incidente sul lavoro (1903). Impegnato nell'organizzazione operaia, fu tra i sostenitori della necessità di una struttura sindacale autonoma dal partito, e si fece promotore prima del Segretariato nazionale della ...
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Uomo politico e giornalista italiano (Caltanissetta 1924 - Roma 2021). Iscritto al Partito comunista italiano (PCI) sin dal 1941, è stato membro di spicco del movimento sindacale siciliano nonché segretario [...] Caldarola, 2012); Comunisti e riformisti. Togliatti e la via italiana al socialismo (2013); La mafia e lo Stato. L'organizzazione criminale dalla prima alla seconda Repubblica (2013); I Santuari. Mafia, massoneria e servizi segreti. La Triade che ha ...
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Liberalismo
Friedrich A. von Hayek
di Friedrich A. von Hayek
Liberalismo
sommario: 1. Introduzione. a) I diversi concetti di liberalismo. 2. Cenni storici. a) Le radici classiche e medievali. b) La [...] delle norme di condotta era dunque non già di organizzare gli sforzi individuali per il conseguimento di obiettivi specifici condizione creata dai livelli salariali ottenuti dall'azione sindacale, a perseguire una politica inflazionistica il cui ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] assicurare a ogni cittadino un certo peso politico. L'organizzazione dei collegi elettorali ha un suo ruolo in questo senso assistenza e la previdenza sociale; gli artt. 39 e 40, sull'autotutela sindacale dei lavoratori; gli artt. 41, 43, 44, 45, 46 e ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] , inclusi quelli comunisti le cui cellule si sono rivelate: 1) potenzialmente in conflitto con l'ambito di azione delle organizzazionisindacali; 2) inadatte a far fronte alla crescente importanza del luogo di residenza rispetto a quello di lavoro; 3 ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] per la scelta delle notizie e dei commenti, a un'organizzazione la cui concezione del mondo sia nota e accettata in precedenza di un altro apprendista; e d'allora in poi l'azione sindacale è stata in massima parte diretta - non senza ottenere un ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] La vera precipua ragione di tale mercimonio è la mancanza della organizzazione dei partiti nella società, il difetto di forze sociali, . Nessun rilievo particolare fu dato all’attività sindacale e di resistenza, considerata ininfluente per le ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] della morte di Bakunin (1876), alla formazione della prima organizzazione rivoluzionaria panrussa, la Zemlja i volja; in seguito, con l'ideologia dell'Estado novo e con una struttura sindacale di tipo corporativo, a stringere in un blocco sociale la ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] , una radicale riforma agraria, la libertà sindacale e una partecipazione operaia agli utili dell'impresa - 13 luglio 1946, ibid. 1996, ad nomen. Sul L. e il PRI: Organizzazione e politica del PRI 1946-1984, a cura di A. Parisi - A. Varni, ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] ott. 1949), gli fu affidata una delle due relazioni dedicate ai problemi organizzativi.
Per far fronte ai nuovi e impegnativi compiti che lo attendevano dopo la scissione sindacale, la CGIL doveva puntare, secondo il L., sulla formazione dei quadri e ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...