LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] antifascismo nell'emigrazione italiana in Belgio (1922-1940), Roma 1987, passim; M. Antonioli, Azione diretta e organizzazione operaia. Sindacalismo rivoluzionario e anarchismo tra la fine dell'Ottocento e il fascismo, Manduria-Bari-Roma 1990, pp. 63 ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] sociali e del lavoro, il G. apparve la persona più indicata a rinsaldare i rapporti tra l'organizzazione politica e quella sindacale dei cattolici. Il 20 apr. 1920, al I congresso nazionale della Confederazione italiana dei lavoratori (CIL), il ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] nel Mezzogiorno, ma il movimento non cessò di gravitare fra l'Emilia e la Lombardia.
Sul terreno organizzativo e dell'impianto sindacale il culmine dell'indirizzo rinnovatore del C., che nel 1901 aveva assunto la segreteria della Federazione delle ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] del cooperativismo, e quella d'indirizzo classista e sindacale, influenzata dalle teorie soreliane, che aveva il suo F. F. Nitti, insieme con i quali il 27 luglio 1929 organizzò una rocambolesca fuga in Francia. Sbarcati a Marsiglia il 1( agosto, ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] liberale. E tuttavia il fenomeno può avere aspetti positivi, purché sia regolato e organizzato dallo Stato: insieme con l'allentamento della pressione politica e sindacale in patria, con le rimesse degli emigranti e la nascita di nuove correnti ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] gruppo Coppola") la quale, discutendosi il problema sindacale e l'ordinamento corporativo, si poneva in Bari 1968, ad Ind.;R. De Felice, Mussolini ilfascista. L'organizzazione dello Stato fascista 1925-1929, Torino 1969, ad Ind.;Id., Mussolini ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] , fu per lui una sfida a introdurre nell’organizzazione politica il suo ideale di sviluppo sociale. Raccogliendo F. Malgeri, G. P. a quarant’anni dalla morte, in L’autunno sindacale del 1969, a cura di A. Ciampani, Soveria Mannelli 2013, pp. 253-266 ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] 1910 e il 1915 il cooperativismo ravennate, diretto e organizzato dal B., attraversò un periodo di crisi. Crisi politica, per la scissione del 1910 nel campo sindacale, che portò alla costituzione del concorrente consorzio autonomo delle cooperative ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] anni in cui si cerca di concretare una nuova struttura organizzativa del movimento repubblicano ed il C. va collocato tra Torino 1977, I-VI, ad Ind; I. De Begnac, L'arcangelo sindacalista: F.Corridoni, Milano 1943, ad Ind.; L. Ambrosoli, Il partito ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] in cui sosteneva la necessità di una disciplina severa e consapevole e condannava duramente ogni forma di organizzazione politica o sindacale degli ufficiali, pur riaffermando il loro diritto-dovere a partecipare come cittadini alla vita politica e ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...