FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] nel 1930 a Ferrara), si legò al gruppo di intellettuali e sindacalisti raccolti intorno al Corriere padano e a N. Quilici e vicini il 1933 e il 1941, tre figlie) lavorò nell'organizzazione clandestina, tra l'altro instaurando, per conto del PCI ...
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DE AMBRIS, Amilcare
Francesco Maria Biscione
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché [...] nel giro di due anni alla necessità di sancire anche sul terreno dell'organizzazione nazionale una scissione lacerante in seno alla classe operaia e alle organizzazionisindacali.
Negli anni successivi, funzionario della C.d.L. "sempre pronto - come ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] Roma 1910, p. 36).
Su queste basi già negli anni Dieci il L. si distaccò progressivamente dalle realtà organizzate del sindacalismo rivoluzionario, sostenendo che "il n'est en réalité, qu'un mouvement d'Intellectuels, venus du Parti au syndicalisme ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] della federazione dell'Urbe, con il compito di adeguare l'organizzazione fascista di Roma e della provincia al nuovo ruolo disegnato direttore, fino al 1938, del Bollettino sindacale nazionale fascista dei giornalisti e membro della Corporazione ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] scritti: Stato corporativo. (A proposito del neo-sindacalismo di Stato), in Rivista internaz. di filosofia del A. Aquarone, Aspirazioni tecnocratiche..., cit., passim;Id., L'organizzazione dello Stato totalitario, Torino 1965, ad Indicem;R. De ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] un ruolo dirigente nel partito e nel movimento sindacale: dal 1912 al 1914 fu membro della commissione partito.
Il F. fu tra i più irriducibili oppositori dell'intervento, organizzò l'espatrio in Svizzera di renitenti e disertori e subì per questo ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] - che aveva visto la presenza attiva del G. tra gli scioperanti, a fianco dei leader sindacali fascisti - era stato un successo per le organizzazionisindacali fasciste, che erano riuscite a gestire direttamente le lotte e a isolare la Confederazione ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] Italia, e fu anzi l’unico partito antifascista a conservare un’organizzazione e un minimo di radicamento. Importante a tal fine fu la destinato ad affiancare il centro estero. Anche sul piano sindacale il PCD’I tenne la stessa linea, fondando la ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] e redattore.
Il tema originario e dominante è quello dell'autonomia dell'organizzazione e della propaganda operaia. "Vogliono e possono fare da sé" (Arch elettorale, alla cooperazione ed alla attività sindacale.
In nome dell'autonomia veniva respinto ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] p. 141).
Il G. morì a Biella il 18 dic. 1911. Lo commemorò il concittadino R. Rigola, l'organizzatoresindacale riformista che nell'Autobiografia ne avrebbe ricordato la coerenza: "Se egli fosse stato più accomodante, gli sarebbe stato facile passare ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...