DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] riconoscimento quando, nel 1956, la presidenza del Consiglio lo premiò per le sue opere.
La sua esperienza di organizzatoresindacale maturò nel primo decennio del secolo nell'ambiente agrario padano. Da qui prese infatti le mosse il tentativo di ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] mestiere centralizzati, affermando allo stesso tempo l'esigenza di sviluppare sempre più intensi rapporti con le organizzazionisindacali estere di ispirazione affine nell'ambito di apposite strutture internazionali, anche come risposta alla politica ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] degli interessi del B. - egli, pur confessando che in linea di principio era per il pluralismo delle organizzazionisindacali, sia pure all'interno di categorie professionali legalmente costituite e riconosciute, sostenne fin dal 1943 la necessità ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] dal 1949 al 1964. Collaborò all'organo di stampa dell'organizzazione, Coscienza, e alla rivista di formazione Studium, come pure 1965 fu inoltre presidente della Intersind, l'associazione sindacale del padronato pubblico.
Nel 1961, quando incominciava ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] contro tutti faccia dei bene alla causa?".
Altrettanto ricca fu la presenza del C. nel cattolicesimo romano quale organizzatoresindacale: intervenne in diverse occasioni su vari giornali come La Difesa del popolo, fu presidente dell'Unione cattolica ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] nel 1930 a Ferrara), si legò al gruppo di intellettuali e sindacalisti raccolti intorno al Corriere padano e a N. Quilici e vicini il 1933 e il 1941, tre figlie) lavorò nell'organizzazione clandestina, tra l'altro instaurando, per conto del PCI ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] Roma 1910, p. 36).
Su queste basi già negli anni Dieci il L. si distaccò progressivamente dalle realtà organizzate del sindacalismo rivoluzionario, sostenendo che "il n'est en réalité, qu'un mouvement d'Intellectuels, venus du Parti au syndicalisme ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] della federazione dell'Urbe, con il compito di adeguare l'organizzazione fascista di Roma e della provincia al nuovo ruolo disegnato direttore, fino al 1938, del Bollettino sindacale nazionale fascista dei giornalisti e membro della Corporazione ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] scritti: Stato corporativo. (A proposito del neo-sindacalismo di Stato), in Rivista internaz. di filosofia del A. Aquarone, Aspirazioni tecnocratiche..., cit., passim;Id., L'organizzazione dello Stato totalitario, Torino 1965, ad Indicem;R. De ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] organizzativi che interessavano in particolare le fabbriche meccaniche (le nuove forme di organizzazione alle pressioni per impedire il diffondersi dell'atti: vità politica e sindacale nei reparti.
In questi anni il capitale sociale fu portato a ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...