D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] che svolse soprattutto impegnando il partito nella lotta al separatismo e cercando di distinguere l'organizzazione politica da quella sindacale, nei primi tempi confuse. Nel maggio 1945 assunse la segreteria della federazione comunista romana, in ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] il C. e L. Carrara, rappresentante della forte organizzazione parmense.
Contro la proposta avanzata da questo di dare Avvenire d'Italia, 5 ag. 1946. Informazioni relative all'attività sindacale e politica del C. si possono rinvenire in F. Cavazza, ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] a livello nazionale, con importanti incarichi in campo sindacale e corporativo.
Nell'agosto 1926 il L. era federazioni, in base ai quali fu ridefinita l'intera struttura organizzativa dell'ente. Fu inoltre costituita la Cassa nazionale malattie per ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] cattolico di attività sociali (ICAS), come redattore per le questioni sindacali del periodico Orientamenti sociali e come organizzatore dei corsi di formazione per giovani sindacalisti. Votato all'impegno sociale e all'apostolato religioso, il L ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] veste di prosindaco, si distinse a Messina nell'organizzazione dei soccorsi alle vittime del terremoto, ottenendo la , 403, 417, 455, 515, 534; R. Spampinato, Il movimento sindacale in una società urbana meridionale. Catania (1900-1914), in Arch. stor ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] stesso tempo faceva parte della Giunta d'intesa tra i partiti e del Comitato sindacale. Lavorò così dall'11 marzo 1945, con L. Grassi e G. Amendola, ad organizzare lo sciopero generale del 18 aprile.
Dopo la Liberazione, fu tra i segretari della ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] indomani dell'8 settembre il C. fu tra i più attivi organizzatori della resistenza armata e diede vita alla formazione partigiana denominata Banda che si doveva realizzare attraverso una rappresentanza sindacale intema all'azienda) nel consiglio di ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] . e gli altri sindaci socialisti, facendo leva non solo sui comuni e sulla provincia, ma anche sulle organizzazionisindacali e mutualistiche d'ispirazione socialista, come la Federazione minatori di Sardegna ed il Segretariato del popolo di Iglesias ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] al patto di lavoro" venissero tempestivamente conosciute dai sindacati e perché le organizzazionisindacali avevano "il dovere di esercitare un controllo politico e sindacale sui luoghi di lavoro..." (Una questione non drammatica: i flduciari, in Il ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] verso l'antiparlamentarismo che segnò la vita della sua organizzazione nel 1918, e quindi dalle svolte degli anni successivi in ottobre si può collegare con i preparativi dell'Unione sindacale italiana per il ritorno del Malatesta in Italia, come ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...