. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] disorientando l'opinione pubblica. L'insuccesso della politica sindacale "azionista" provò le difficoltà di un'azione comune settore di sinistra, e le masse operaie e contadine furono organizzate dai partiti marxisti. Il Partito d'Azione non si rese ...
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ZAMBIA
Guido Barbina
Pierluigi Valsecchi
(v. rhodesia: Rhodesia Settentrionale, XXIX, p. 196; App. II, II, p. 704; III, II, p. 607; zambia, App. IV, III, p. 866)
Il paese, dopo una fase di grande espansione [...] , recuperata una certa intesa con il movimento sindacale, venne riconfermato nelle elezioni generali dell'ottobre 1983 dopo la scoperta di documenti dell'UNIP relativi all'organizzazione di disordini antigovernativi) e dalle continue divisioni all' ...
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Le Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (ACLI) fondate nel 1944, in concomitanza con la nascita del nuovo stato democratico, sono una delle principali organizzazioni di lavoratori cristiani, e tra [...] subito quella crisi d'identità che negli ultimi decenni ha sconvolto il mondo operaio in tutte le sue organizzazioni, sia politiche, che sindacali e sociali. Una crisi superata anche in virtù di una lunga esperienza vissuta, e volutamente, in 'terra ...
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(XV, p. 243; App. III, I, p. 613)
Arcipelago del Pacifico sud-occidentale, dal 1970 stato indipendente. Nel 1986 sono stati censiti 714.000 ab., più del doppio del 1956 (il tasso di accrescimento annuo [...] prima conferenza economica che fu boicottata dall'Unione sindacale per protesta contro il congelamento dei salari, imposto al 17 ottobre, F. fu dichiarata decaduta da quella organizzazione. Rabuka tuttavia cercò di non interrompere i rapporti almeno ...
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FOA, Vittorio
Giovanni G. Moglia
Sindacalista e uomo politico, nato a Torino il 18 settembre 1910 da famiglia ebraica. A Torino frequenta il liceo D'Azeglio, avendo come professore A. Monti, e si laurea [...] anni è tra i maggiori fautori dell'unità sindacale, propugnando una più incisiva posizione della propria organizzazione su tale terreno. Nel 1970 chiede di venire pensionato dalla propria organizzazione per dedicarsi allo studio e alla ricerca. Nel ...
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Uomo politico e sindacalista, nato a Milano il 22 marzo 1940. Conseguito il diploma di perito industriale, svolse fin da giovane attività politica, militando prima nel PSI (1964) e quindi nel PSIUP (1966); [...] e si avvicinò a P. Ingrao. Impegnato soprattutto in ambito sindacale, fu dirigente, dal 1964, della Lega lavoratori tessili Ovest- della Confederazione, con la costituzione di una minoranza organizzata, denominata 'Essere sindacato', di cui assunse la ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] . Della prima avrebbero dovuto far parte, in numero eguale, i rappresentanti degli organi legislativi e delle organizzazionisindacali degli Stati interessati, con la possibile aggiunta in un secondo tempo dei rappresentanti di quelle associazioni ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] del capitalismo in direzione del socialismo, da realizzarsi sì mediante l'organizzazione della classe lavoratrice da parte dei sindacati e quindi mediante il conflitto sindacale, ma senza il ricorso alla rivoluzione.Il dibattito si sviluppò intorno ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] di uno Stato autoritario che ne impedisse permanentemente la riorganizzazione politica, assorbendo invece nei suoi quadri le organizzazionisindacali (ibid., p. 766).
Nel congresso di Bologna (ottobre 1919) la maggioranza del PSI schierava il partito ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] il successo del fascismo. Il fascismo sviluppò nuove forme di organizzazione politica, diverse tanto dai partiti basati sul sostegno elettorale e da quelli socialisti di massa a base sindacale, quanto dai partiti religiosi a guida clericale. Come la ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...