TERRORISMO INTERNAZIONALE
Adolfo Maresca
INTERNAZIONALE È l'attività criminosa rivolta contro persone, o gruppi di persone, o beni materiali, aventi una particolare rappresentatività, e diretta al fine [...] il rapimento, con minaccia di morte, di agenti diplomatici esteri accreditati presso lo stato stesso. In tal caso, l'atto terroristico è organizzato, bensì, nell'interno dello stato, ed è rivolto a fini di politica interna; ma si risolve in una grave ...
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SPADOLINI, Giovanni
Claudio Lodici
(App. III, II, p. 782)
Giornalista, storico e uomo politico, morto a Roma il 4 agosto 1994. Collaboratore, tra gli altri, dei settimanali Il Mondo, Epoca, Panorama, [...] della bilancia dei pagamenti con l'estero. Alla sfida terroristica il governo rispose con una linea di fermezza che non territorio nazionale concessa al capo della fazione dell'Organizzazione della Liberazione Palestinese, Abū Abbas, intercettato nei ...
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MUBĀRAK, Muḥammad Ḥusnī
Paola Salvatori
Militare e uomo politico egiziano, nato a Kafr al-Muṣaylḥa, nel governatorato di al-Manūfiyya’, il 4 maggio 1928. Comandante in capo dell’aviazione (1972), vicepresidente [...] la politica repressiva per stroncare l’intensificata azione terroristica dei gruppi integralisti islamici che attentarono in più accordi del 1993 e del 1999 fra Israele e OLP (Organizzazione per la Liberazione della Palestina). Dopo l’attentato alle ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] situazione, del genere di quelle compiute dai guerriglieri urbani o dai gruppi terroristici della Germania Occidentale.
3. La guerriglia come guerra totale di popolo è organizzata, in genere, dal punto di vista della strategia politica, su tempi ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] quale vengono inviati determinati messaggi in chiave simbolica alla vittima stessa e a terzi. Le organizzazioni criminali come la mafia, i gruppi terroristici e le bande di sequestratori sviluppano su questo terreno un proprio linguaggio (del corpo ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] iniziare con il 1972 e si caratterizza per un’ondata terroristica (rossa ma anche nera), di stragi e vicende oscure anni Settanta si registri un certo attivismo politico-culturale, organizzativo e finanziario in regioni quali il Piemonte e l’Emilia ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] che fu ripreso, in una prospettiva insurrezionale e addirittura terroristica, da Bakunin, da Sergej G. Nečaev, da Né risultò decisivo ai fini dell'insediamento il fiancheggiamento di organizzazioni sindacali come il Noble Order of Knights of Labor ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] studentesche della diaspora sikh in Canada ed altri paesi è stato centrale nell'organizzazione di atti terroristici anche a livello internazionale (v. Gibson, 1988; v. Pettigrew, 1995). Tra i 50.000 Molucchesi residenti da più generazioni ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] dei loro ideali. Al congresso di Bologna, i dati sulla organizzazione del Ppi apparivano di notevole successo, per un partito di da parte di elementi borghesi alla politica terroristica del massimalismo rivoluzionario durante il cosiddetto ‘biennio ...
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Le dinamiche politiche dell’India contemporanea
Michelguglielmo Torri
Nel primo decennio del 21° sec., le dinamiche politiche dell’India contemporanea appaiono dominate da due elementi di fondo: il [...] il momento in cui a diventare protagoniste di una sempre più intensa campagna di atti terroristici diretti contro l’India furono alcune organizzazioni del Kashmir legate al terrorismo. Ovviamente, si trattava di una capacità operativa che poteva ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
terroristico
terrorìstico agg. [der. di terrore, terrorismo] (pl. m. -ci). – Fondato sul terrore; che mira a diffondere il terrore; relativo al terrorismo e ai terroristi: regime t.; organizzazioni t.; attività t.; attentati t.; atto, gesto...