Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] e Iran Sumeri ed Elamiti danno vita alle prime civiltà urbane, organizzate nella forma politica della città-Stato.
3000-2350 a.C. Pakistan, punteggiata di episodi di guerriglia e di atti terroristici, per il controllo del Kashmir; test nucleari e ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] 17 luglio) e, attraverso la successiva azione terroristica e antifeudale, la formazione della giunta provvisoria i volti, l'ampiezza delle attività e la potenza dell'organizzazione. Nel 1988 fu ucciso uno dei pochi magistrati che avevano accettato ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] , e la secca sconfitta della Lega musulmana del P., l’organizzazione politica costituita nel 2002 da Musharraf. Capo del governo divenne Y risposto con una pesante intensificazione dell’attività terroristica. Nel giugno 2012 Gilani è stato rimosso ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica [...] di non essere in grado di soffocare l'insurrezione organizzata nel gennaio precedente nel nord-est del paese dai novembre 2015. In un paese ancora profondamente agitato dalla deriva terroristica e in cui la frattura del patto sociale tra potere ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] Fratellanza musulmana poté presentarsi alle elezioni, come organizzazione di carattere assistenziale, mentre le altre candidature delle perduranti tensioni interne e internazionali. Dopo l’attività terroristica messa a segno da Al Qaeda ad Amman nel ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] ḥaredim («timorosi di Dio») diedero vita all’organizzazione separatista e antisionista Agudat Israel, dalla quale poi del Califfato nel 2014 e che ha come obiettivi di attacchi terroristici anche i Paesi europei. Nel 2015, infatti, ha rivendicato ...
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Termine usato per designare tendenze o movimenti politici sviluppatisi in differenti aree e contesti nel corso del 20° secolo. Tali movimenti presentano alcuni tratti comuni, almeno in parte riconducibili [...] anni 1850 e la fine degli anni 1880. La prima organizzazione populista, la Zemlja i volja, venne costituita nel 1861 nel gruppi: la Narodnaja volja, che si concentrò sull’azione terroristica, sfociata nell’attentato allo zar Alessadro II (marzo 1881), ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] tardi vi saranno interessanti sviluppi di una m. giacobino-terroristica del 1792-93. Per il resto, durante il Risorgimento in taluni paesi (Cile, Cuba, ecc.) strutture di organizzazione e influenza politica di sinistra e in altre (Bolivia, Argentina ...
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Indiana, Unione
Alberta Migliaccio
Pulapre Balakrishnan
Emma Ansovini
(App. III, i, p. 853; IV, ii, p. 163; V, ii, p. 641; v. India, XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, ii, p. 15)
Oltre mezzo secolo dopo [...] giovani analfabeti), per converso dispone di università ben organizzate che garantiscono la formazione di una ristretta ma efficiente diversi dal tradizionale conflitto indù-musulmani. Un'ondata terroristica colpì il Panjab, l'Assam e il Kashmir, ...
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SIONISMO (XXXI, p. 864)
Sabatino MOSCATI
L'attività politica del sionismo dopo il 1936 è costantemente legata agli avvenimenti di Palestina (v. in questa App.).
Il XX Congresso sionista (Zurigo, agosto [...] immigrazione clandestina, con susseguenti deportazioni, e l'attività terroristica di gruppi illegali (v. irgun zwai leumi, la raccolta di fondi per l'acquisto di terre e l'organizzazione di colonie.
Bibl.: Hanhālat ha-histadrūt ha-ṣiyōnīt wĕ-hanhālat ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
terroristico
terrorìstico agg. [der. di terrore, terrorismo] (pl. m. -ci). – Fondato sul terrore; che mira a diffondere il terrore; relativo al terrorismo e ai terroristi: regime t.; organizzazioni t.; attività t.; attentati t.; atto, gesto...