CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1916, in un'edizione tedesca. Storia, nel pieno vero senso della parola, è qui "storia contemporanea", la storia pensata del suo pensiero e della sua opera, insostituibile e prezioso organodi pubblicazione fu, sin dal suo apparire nel 1901, la ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , in mezzo a tante parole vuote disenso, la frase seguente: "La musica di B. è declamata, ei la fa in re magg. a 4 voci e orchestra; Salve Regina in fa min., per soprano e organo. Dopo il 1820, e sino al 1825, il B. scrisse ancora, fra l'altro: Salve ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di Correnti ma anche per Il Crepuscolo di Tenca e la Gazzetta di Torino di Cesana. Politicamente è ormai decisamente orientato in senso luogotenente Montezemolo. Attraverso Il Precursore, che sarà suo organodi stampa fino al 1868, il C. riafferma la ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] del gesto, ch'egli per primo intese in senso moderno. L'uso dovette radicarsi, se circa trentacinque le sei Sonate a Tre Due Violini col Basso par [sic] l'Organodi A. Corelli Fusignano Ouvrage Posthume A Amsterdam Chez Estienne Roger s. d ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] popolari, inquadrati nei sindacati, nei consigli e nei partiti di massa, l'organodi governo del paese non poteva essere più il vecchio 1919-20; il documento più significativo in tal senso è l'intervento all'esecutivo allargato del Komintern ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Pensa di riprendere il Politecnico, principalmente come organodi critica alla politica cavouriana. Il Cavour lo ripaga di pari di storico; non c'è, si può dire, scritto suo di qualche ampiezza che non sia permeato disenso storico, del senso del ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] B. all'Amendola, tendente a caratterizzare l'iniziativa in senso più democratico, in F. Kühn-Amendola, Vita con ritorno nazi-fascista "più un centro di discussioni, spesso anche accademiche, che un organodi lavoro e di lotta" (Amendola, 1963, p. ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] la più aggiornata idea della libertà civile e un senso maggiormente vigile dell'iniziativa, il B. si differenziava dal rafforzare la funzionalità del governo quale organodi stimolo e controllo regi capace di contrastare l'"oligarchia ministeriale" e ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ) e microcosmo (in quanto natura). L'uomo come forma organica perfetta compendia in sé tutte le forme precedenti e in quanto malattie in quanto privo di coscienza e quindi disensodi colpa, e indicò nel fitto intreccio di rapporti tra costumi ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] il B. - inconvenienti, quali le complicazioni discendenti dalla presenza del Comitato centrale intersindacale e di quelli provinciali accanto agli organi corporativi in senso stretto (discorso del 31 maggio 1928 al Senato, anche in Il Consiglio..., p ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...