NICOLAI, Bruno
Claudia Caneva
– Nacque a Roma il 26 maggio 1926, da Giulio Cesare, tipografo, e da Gina Ottaviani.
Studiò pianoforte con Aldo Mantia e composizione con Goffredo Petrassi e Antonio Ferdinandi [...] come pianista, organista e clavicembalista, con l’orchestra dell’Accademia di S. Cecilia e con l’orchestra sinfonica della RAI di Roma; (Miceli, 2009, p. 388); e proprio in tal senso Franco Abbiati (1974, p. 559), richiamandosi alla definizione ...
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LAMBARDI (Lombardo, Lombardi), Girolamo
Paolo Vittorelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore, la cui attività è documentata fra il 1586 e il 1623. Dai frontespizi delle [...] contrappunto vocale cinquecentesco, nel senso che la resa retorico-musicale di espressioni particolari del testo (il utilizzando tre voci sole, un coro di ripieno a cinque voci e il basso continuo per l'organo. Le composizioni del L. vollero essere ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] apr. 1717) segnò, in un certo senso, l'inizio di una più brillante carriera nell'ambito dell'alta burocrazia.
Va notato infatti che l'auditorato di corte, organo giurisdizionale assai delicato, sia perché di nuova creazione sia perché concepito come ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] funeree e un oscuro senso d’imperfezione che la portò a sentirsi per tutta la vita la metà «dispersa» di un’entità ultraterrena.
di personaggi di casa Savoia – apparsi sull’organo monarchico Il Corriere della nazione e, dal 1960, sul settimanale di ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] di estratti acquosi di vari organi, in particolare di polmone: questi ultimi studi gli consentirono di pressoché esclusivamente orientati in senso clinico: tra i suoi studi, divulgati in un gran numero di pubblicazioni scientifiche, si ricordano ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] della Riforma del secolo XIX,ossia l'Unitarismo Religioso - Organo bimestrale dei Liberi Pensatori Cristiani, che apparve a Milano e 1866; Manuale di storia religiosa, Milano 1888; Per le elezioni politiche: appello al buon senso e al patriottismo ...
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CARCÒ, Paolo
Mario Cherubino
Nacque a Catania il 15 agosto 1900 da Salvatore e da Giuseppa Rosolia. Si laureò in medicina e chirurgia a Napoli, all'età di ventitré anni. Tornato nella sua città natale, [...] senso del gusto; la fisiopatologia dell'esofago; i danni all'udito e all'equilibrio nei traumatizzati cranici; le implicazioni di , della faringe; la malattia di Menière, la patologia delle arteriole dell'organo dell'udito nelle iperlipemie (studio ...
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CERESINI, Giovanni
Claudia Colombati
Figlio di mastro Donino e di Isabetta Salarini, secondo G. Vecchi sarebbe nato a Cesena il 1ºmaggio 1584 e morto a Ferrara verso il 1659, anno a cui risale anche [...] il nuovo stile in concerto con il basso continuo per l'organo. Tale opera porta la dedica al cardinale Michelangelo Tonti, vescovo di Cesena; la dedicatoria lascia presumere un sensodi gratitudine che si rileva anche nelle dediche delle altre opere ...
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GALLERANO, Leandro, detto l'Involato
Dante Cerilli
Nato a Brescia intorno al 1579, fece parte nella città natale dell'Accademia degli Occulti, con il nome di Involato. Novizio intorno al 1595, fu frate [...] musicale, forse prendendo lezioni dal confratello A. Mortaro.
Organista in S. Francesco di Bergamo nel 1615, anno in cui compose il suo In tal senso è emblematica la raccolta Curioso misto di vaghezze musicali, peraltro l'unica del G. di musica non ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] , secondo il Tanucci, un atteggiamento troppo favorevole alla nobiltà e agli organi del governo cittadino, che di essa e dei suoi interessi erano, per larga parte, espressione. In questo senso avrebbero giocato un ruolo non secondario anche i legami ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...