EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] . Fu proprio durante il periodo bellico che in una tensione autodistruttiva, nel tentativo di "rompere e superare la realtà dei sensi", fece per la prima volta uso di stupefacenti, uso che si protrasse fino al 1925.
Nel dopoguerra riprese l'attività ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] Tietze Conrat, A drawing by F. for the "Massacre of the Innocents" in S. Maria in Organo at Verona, in Old Master drawings, XXXIX (1935), pp. 39-42; F. Arisi, Cinque tele di P. F. a Piacenza, in Arte veneta, XVI (1962), pp. 163-167; L. Puppi, Appunti ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] isolare una puntuale citazione da una delle portelle dell'organo del duomo di Spilimbergo, eseguite dal Pordenone nel 1524: Si veda figurativo e contribuendo a modificare in senso rinascimentale la facies di molti centri e castelli del Trentino, ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] di documenti, dal 1486 al 1487 (Ghizzi, 1887), fonde l'appassionato sentimento religioso dei due frati - s. Francesco e il compagno - rapiti nella visione, al senso musico, fece organidi piombo di sua mano: ed in San Domenico ne fece uno di cartone, ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] membra sempre trascurata, anzi volutamente alterata, ma quel sensodi malinconia che aleggia sui visi e si riflette negli fu pagato nel 1530, e nel '31 dipinse "lo adornamento dell'organo, zoè... le teste de li lati". Nel 1529 fece con Alfonso ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] Forlì, e potrebbero documentare un attività di Melozzo nella sua città natale, il Pestapepe, già insegna di spezieria (Forlì, Pinacoteca), e le due ante d'organo con l'Annunciazione nel recto e due figure di Santi, mutile, nel verso (Firenze, Uffizi ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] 'organo, oggi custodite nella citata chiesa di Lovere, e proseguì la decorazione di palazzo Borgondio con una serie di ritratti di delle linee sinuose e dei toni graduati infonde un sensodi pacato misticismo. La scena è racchiusa in un grande ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] .
In tal senso si ricordano gli interventi di Hartlaub. Sulla base delle notizie relative a "Nanni di Pietro" e a l'anno successivo, quando furono loro commissionate le ante dell'organo del duomo di Siena (non più esistenti), e nel 1457, anno in ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...]
Nel 1541 il D. era ancora impegnato all'organo al Santo (Sartori, 1976); nel 1542 firmò 'una formulazione "in senso più romanista" della pp. 169 s., s. v. Arzere, S. dall'; A. Moschetti, La Scuola di S. Rocco, in Padova, IV (1930), 1, pp. 23, 65; A. ...
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ANDREA di Bertolotto, detto il Bellunello
Camillo Semenzato
Nacque a Belluno da Bertolotto (secondo il Fiocco [1952] presso S. Nicolò di Comelico) intorno al 1430. Nel 1455 si stabilì, pittore già formato, [...] 1470 quando fu deliberato di fargli dipingere armadio e portelle dell'organo del duomo di Udine. In questa circostanza di acuti stílismi gotici è la prima, cioè la Crocefissione di Udine, ma più avanti il pittore raggiungerà un sempre più deciso senso ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...