GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] qualora siano le circostanze a cambiare il sensodi una parola o di un segno, rendendolo equivoco e facendogli assumere e sviluppa una critica mordace nei confronti dell'organo censorio, che sferza anche scritti di gesuiti del passato (D. Bartoli) o ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] la magistratura e l'organo costituzionale in ordine alla questione, di primaria importanza, dell'applicazione confermò, nell'assolvimento del suo mandato, di saper interpretare con grande sensodi equilibrio le trasformazioni imposte dal nuovo ordine ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] di giurisprudenza (1929). Dalla morte di Luigi Rossi (1941) diresse l’Istituto di diritto pubblico e legislazione sociale della facoltà di scienze politiche sino alla sua sospensione dall’insegnamento ai sensi , al Partito organo dello Stato (ossia ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] evidenza che l'attività dell'organo è strettamente dipendente da valori ottimali di pressione (Über den Einfluss II, ibid. 1938, pp. 328-374; I propriocettori: senso statico e cinetico, senso muscolare, ibid., pp. 375-393; Chimocettori: gusto e ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] proprietari del Messaggero, a invertirne l'orientamento nittiano in senso filogovernativo, uscì dal giornale (cfr. Il Messaggero, 26- di pensiero o di stile" (Modigliani, p. 88). Nel marzo del 1930 fece del Becco giallo l'organo semiufficiale di G ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] ma, per giunta, non raggiunse mai una sistemazione veramente organica e articolata" (D'Angelo, p. 104).
Il sensodi un tentativo comune di razionalizzazione e di modernizzazione del capitalismo.
L'affermazione di teorie eterodosse, l'ambiguità di ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] della liturgia, cui preferiva lo studio del suo senso storico, il coinvolgimento dei laici nella liturgia. tenendo il catechismo domenicale, proibendo l'uso di strumenti musicali eccetto l'organo, rinnovando arredi e introducendo un grande divisorio ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] prevedeva l'insegnamento del canto, dell'organo e della composizione: eppure, non si conosce il nome di nessun allievo del C.; si ritiene di quella scuola romana, destinata a ceder la palma nel Settecento solo alla scuola napoletana. Con sano senso ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] dei movimenti per la postura e la locomozione esercitata dall'organo, interpretò come il "centro del senso muscolare" (Sulla patologia del cervelletto, in Annali universali di medicina, 1856, vol. 155, pp. 609-621; Fisiologia sperimentale del ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] Centofanti). Al di là di questa circostanza contingente, sono le opere stesse di G. che dichiarano il senso profondo del ante di un organo, eseguite in collaborazione con Paolo di Stefano Badaloni, detto Paolo Schiavo, ancora per l'oratorio di S ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...