FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] Il F. recupera il senso proprio del principio di non contraddizione nell'ambito organo dei liberali napoletani nell'immediato dopoguerra, al Mondo di Pannunzio dal 1950 al 1966. Scrisse anche per Il Mattino di Napoli, Il Tempo di Roma e la Gazzetta di ...
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DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] 'Esposizione nazionale di Firenze del 1861, autore tra l'altro dell'incassatura d'organo della chiesa collegiata senso collegato alla pratica miniatoria, fu quello delle cartoline illustrate, disegnate per lo stabilimento litografico torinese Doyen di ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] radicali, democratici e repubblicani), della quale di fatto il giornale era l'organo, il F. svolse un ruolo non secondario 'Italia. Dopo la guerra improntò l'attività politica in senso combattentistico (pubblicò anche il volumetto I socialisti e la ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] del Concistoro e infine della Gran Corte, il massimo organo giudiziario del Regno: tra il 1580 e il 1584 le dovuto, oltre che a un sensodi superiorità e di distacco rispetto agli onori e alle glorie terrene, anche a motivi di salute. A causa dei ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] a far parte del Partito socialista unitario e della redazione del suo organo, La Giustizia:nell'agosto-settembre precedenti con il D'Aragona egli aveva chiesto la rottura del patto di alleanza fra la Confederazione generale del lavoro e il Partito ...
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BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] , buona parte de L'Italia del popolo, l'organo dei repubblicani in esilio, collaborò a L'Iniziativa di A. Jacometti e a Il pungolo di G. Donati, e pubblicò vari articoli su L'Oeuvre di Parigi e La dépéche di Tolosa. Per questa attività fu privato dal ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] commessa negli stucchi che sovrastano gli archi e nel monumentale organo con sculture ed ornamenti lignei (distrutto nel dopoguerra). Nel 1689firmava e datava il Crocifisso per la.chiesa di S. Pietro di Cava dei Tirreni, ove l'amore per l'antico ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] in senso liberale del sistema giudiziario pontificio. Si occupò inoltre delle condizioni di vita dei cittadini di religione , ispirandosi al Politecnico di C. Cattaneo, il Giornale delle arti e delle industrie. Organo degli interessi economici del ...
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BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] e la logica di quelle divergenze. D'altra parte, sia dalle colonne del Piccolo Corriere d'Italia, l'organo della Società da la sua fine. In tal senso va considerata l'opera svolta dal B. per porre sul trono di Spagna un membro di casa Savoia, il che ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] , all'interno poi della commissione preposta alla stampa, che dopo le indicazioni del congresso di Firenze in questo senso confermò Lotta di classe organo centrale del partito, egli invece si astenne, mentre Bissolati espresse voto contrario. Infatti ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...