COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] che nel 1719 era divenuto allievo di Alessandro Scarlatti.
Iniziò la carriera musicale come organista in varie chiese napoletane e si la sua opera più ardita. Non meno significativo in tal senso il Libro d'intavolatura, un'opera del 1751 in cui sono ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] a far parte della Consulta generale del Regno, supremo organo del contenzioso amministrativo, costituito nel giugno del 1824 sul modello filosofia del senso comune di Tommaso Reid e della scuola scozzese, a cui il C. riconosce il merito di aver ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] , la trasformazione del giornale studentesco Ateneo nel quotidiano, organo dei Comitati di provvedimento, dal titolo Roma e Venezia, e che certa misura la condividesse: notevole è, in questo senso, la parte avuta nel suscitare ed appoggiare un' ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] conservò fino alla morte. L'orchestra di cui egli poteva disporre, costituita da un organicodi trentasei elementi, gli consentiva di affrontare qualsiasi partitura del tempo e di eseguire i diversi tipi di musica da lui composta in relazione agli ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] precisando in senso ancora più radicale negli anni successivi, creando notevoli difficoltà alla sua carriera di insegnante. Nel 'Istituto nazionale ligure, massimo organo culturale della Repubblica, per la classe di filosofia, letteratura e belle ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] . Stabilitosi a Torino, nel 1893 divenne maestro di cappella e organista nella chiesa di S. Giovanni Evangelista; nel 1896 fu ordinato e in tal senso spiccano le qualità vocali e orchestrali del dramma sacro Job e Judith (su parole di Paolo Ubaldi; ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] particolare dei liberalsocialisti e di quello che sarà poi il Partito d'azione.
In tal senso si segnala un editoriale incarico di dirigere il Giornale di Vicenza, allo scopo di rinnovarlo e di trasformarlo in organo ufficiale del locale Comitato di ...
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PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] far parte di complessi organici, soprattutto di natura aromatica.
Oltre che per la sua opera di chimico, gli anni di Parma debbono contribuito a far maturare il senso dell’unità nazionale.
Proprio in connessione con la sua opera di rettore e con l’ ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] (frutto di lunghe ricerche), che comparve su diverse annate (1886-1887) della Rivista medica di scienze mediche, l’organo della possiamo ripercorrere le tappe dell’evoluzione dell’ematologia (nel senso più ampio del termine), anche in rapporto con le ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] unitario e monarchico: di essa egli stesso fu dapprima nominato presidente. Organo dell'associazione era Lo senso anticavouriano; al Cavour il B. rimproverava soprattutto la politica troppo acquiescente verso la Francia, nonché la mancanza di ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...